Palermo – Riprendono a Palazzo Jung (via Lincoln 71, Palermo), le proiezioni in programma per la rassegna di documentari d’autore ”L’arte di sognare”, inserita nel cartellone della XIV edizione di ”Provincia in festa 2011” e curata da Mario Bellone.
Il 26 agosto, a partire dalle 22, tre i documentari in carnet: si inizia con ”Ritratti (mai) cinici di Daniele Cipri’ e Franco Maresco; regia di Daniele Cipri’ e Franco Maresco, soggetto di Franco Maresco, fotografia di Daniele Cipri’. Ospite della serata, Franco Maresco, che interverra’ fra un ‘ritrato’ e l’altro.
Il documentario mette insieme frammenti di video che raccontano il rapporto di Cipri’ e Maresco con altri registi siciliani. Si tratta di lavori che la coppia palermitana ha realizzato nellarco di una ventina di anni: incontri con nomi che vanno da Martin Scorsese a Vittorio De Seta, passando per Cuticchio, Scaldati, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Per ricordare questi ultimi sarà proposto un indedito ricordo del duo Ficarra e Picone, girato da Ciprì e Maresco per il loro Come inguaiammo il cinema italiano e mai montato nella versione definitiva.
Al termine dei 60 minuti di proiezione, ancora protagonista il cinema di Ciprì e Maresco, con lomaggio, nel decimo anniversario dalla scomparsa, a Salvo Licata, con il documentario dal titolo La ballata di Salvo, regia e soggetto di Ciprì e Maresco; fotografia di Ciprì; con Salvo Licata, Mario Modestini, Franco Scaldati, Gigi Burruano, Giogio Li Bassi, Mimmo Cuticchio, Enzo Paglino, Mario Azzolini. Interveranno alla proiezione Franco Maresco, la moglie del giornalistica, Mirella, e la figlia, Costanza Licata.
Realizzato poche settimane dopo la morte di Licata, nella primavera del 2000, il video è in realtà un lavoro preparatorio al documentario che di lì a poco i due registi palermitani contavano di portare a termine, col preciso intento di mettere a fuoco la complessa e affascinante personalità artistica e umana di Licata. Purtroppo Ciprì e Maresco non sono mai riusciti a completare La Ballata di Salvo, anche se nella versione attuale il film dà allo spettatore unidea precisa del rapporto di odio/amore che Licata ha avuto con Palermo e i palermitani.
Chiude la serata Auguri don Gesualdo, regia e soggetto di Franco Battiato, sceneggiatura di Franco Battiato e Manlio Sgalambro, con Gesualdo Bufalino, Manlio Sgalambro, Elisabetta Sgarbi, Piero Guccione, Matteo Collura.
Il film è il ricordo appassionato della figura e dellopera di Gesualdo Bufalino, attraverso un mix di immagini di repertorio, testimonianze, interviste e riprese inedite nei luoghi delezione dello scrittore comisano.
Fotografia di Daniele Baldacci, montaggio di Riccardo Sgalambro, suono di Turi Torrisi e Pino Pischetola. Prodotto da Fabio Bagnasco, Marco Pollina; produzione, Kasba Comunicazioni. Interverranno i produttori Fabio Bagnasco e Marco Pollina.
Il 26 agosto, a partire dalle 22, tre i documentari in carnet: si inizia con ”Ritratti (mai) cinici di Daniele Cipri’ e Franco Maresco; regia di Daniele Cipri’ e Franco Maresco, soggetto di Franco Maresco, fotografia di Daniele Cipri’. Ospite della serata, Franco Maresco, che interverra’ fra un ‘ritrato’ e l’altro.
Il documentario mette insieme frammenti di video che raccontano il rapporto di Cipri’ e Maresco con altri registi siciliani. Si tratta di lavori che la coppia palermitana ha realizzato nellarco di una ventina di anni: incontri con nomi che vanno da Martin Scorsese a Vittorio De Seta, passando per Cuticchio, Scaldati, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Per ricordare questi ultimi sarà proposto un indedito ricordo del duo Ficarra e Picone, girato da Ciprì e Maresco per il loro Come inguaiammo il cinema italiano e mai montato nella versione definitiva.
Al termine dei 60 minuti di proiezione, ancora protagonista il cinema di Ciprì e Maresco, con lomaggio, nel decimo anniversario dalla scomparsa, a Salvo Licata, con il documentario dal titolo La ballata di Salvo, regia e soggetto di Ciprì e Maresco; fotografia di Ciprì; con Salvo Licata, Mario Modestini, Franco Scaldati, Gigi Burruano, Giogio Li Bassi, Mimmo Cuticchio, Enzo Paglino, Mario Azzolini. Interveranno alla proiezione Franco Maresco, la moglie del giornalistica, Mirella, e la figlia, Costanza Licata.
Realizzato poche settimane dopo la morte di Licata, nella primavera del 2000, il video è in realtà un lavoro preparatorio al documentario che di lì a poco i due registi palermitani contavano di portare a termine, col preciso intento di mettere a fuoco la complessa e affascinante personalità artistica e umana di Licata. Purtroppo Ciprì e Maresco non sono mai riusciti a completare La Ballata di Salvo, anche se nella versione attuale il film dà allo spettatore unidea precisa del rapporto di odio/amore che Licata ha avuto con Palermo e i palermitani.
Chiude la serata Auguri don Gesualdo, regia e soggetto di Franco Battiato, sceneggiatura di Franco Battiato e Manlio Sgalambro, con Gesualdo Bufalino, Manlio Sgalambro, Elisabetta Sgarbi, Piero Guccione, Matteo Collura.
Il film è il ricordo appassionato della figura e dellopera di Gesualdo Bufalino, attraverso un mix di immagini di repertorio, testimonianze, interviste e riprese inedite nei luoghi delezione dello scrittore comisano.
Fotografia di Daniele Baldacci, montaggio di Riccardo Sgalambro, suono di Turi Torrisi e Pino Pischetola. Prodotto da Fabio Bagnasco, Marco Pollina; produzione, Kasba Comunicazioni. Interverranno i produttori Fabio Bagnasco e Marco Pollina.
Auguri don Gesualdo è stato sostenuto dalla Regione Siciliana, da Sicilia Film Commission, Sensi Contemporanei Cinema ed Audiovisivo, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) (Dipartimento dello Spettacolo), dal Ministero dello Sviluppo Economico, da Cinesicilia.
Lingresso al pubblico è ad inviti, che vanno ritirati allentrara di Palazzo Jung.
Fuori Palermo, a Lercara Friddi, appuntamento con la musica e lomaggio della comunità lercarese a Frank Sinatra, nipote di lercaresi emigrati agli inizi del secolo e ancora oggi vero e proprio mito per i suoi lontani cugini. Torna infatti, per il quarto anno, My way Festival, la manifestazione organizzata dallassociazione Art & Life promotion, con il Comune di Lercara e la Provincia regionale di Palermo. Si parte venerdì 26, alle 21.30, in piazza Duomo con
Aspettando Frank e il concerto del Trio Jazz.
Musica anche a Montemaggiore Belsito, sempre alle 21.30, con i Vadya, protagonisti di una nuova tappa della Carovana della legalità, la rassegna dedicata ai temi della legalità, dei diritti e dellintegrazione promossa dallassessorato guidato da Pietro Alongi.
Marzia Gulì (voce solista), Emanuele Segreto (chitarra ritmica), Luca Macaluso (basso), Giovanni Mammina (tastiere), uniti artisticamente dal 2003, proporranno il loro repertorio di pezzi originali e brani cult del rock e del pop, da Caterina Caselli a Negramaro, da Giorgia e Irene Grandi a Loredana Bertè, Lucio Dalla, Donna Summer, passando per Skunk Anansie, Guano Apes, Queen, Aretha Franklin. Un mix di audacia interpretativa ed energia, illuminato dal timbro caldo e sensuale della vocalist e sostenuto da unautentica vocazione per le contaminazioni sonore.
Musica anche a Montemaggiore Belsito, sempre alle 21.30, con i Vadya, protagonisti di una nuova tappa della Carovana della legalità, la rassegna dedicata ai temi della legalità, dei diritti e dellintegrazione promossa dallassessorato guidato da Pietro Alongi.
Marzia Gulì (voce solista), Emanuele Segreto (chitarra ritmica), Luca Macaluso (basso), Giovanni Mammina (tastiere), uniti artisticamente dal 2003, proporranno il loro repertorio di pezzi originali e brani cult del rock e del pop, da Caterina Caselli a Negramaro, da Giorgia e Irene Grandi a Loredana Bertè, Lucio Dalla, Donna Summer, passando per Skunk Anansie, Guano Apes, Queen, Aretha Franklin. Un mix di audacia interpretativa ed energia, illuminato dal timbro caldo e sensuale della vocalist e sostenuto da unautentica vocazione per le contaminazioni sonore.
Tutti gli apuntamenti di ”Provincia in festa 2011” sono ad ingressi libero. Per informazioni, www.provincia.palermo.it; www.provinciainfesta.it