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Palermo – Riprende il 20 agosto, nel giardino di Palazzo Jung (via Lincoln 71, Palermo) il ciclo di concerti della rassegna ”Suoni diversi”, kermesse di musica della manifestazione ”Suoni e visioni festival”, inserita nel cartellone di spettacoli di ”Provincia in festa 2011”.
In scena, a partire dalle 21.30, l’interprete e compositore Mario Incudine (voce solista e chitarra) e la sua band: Franco Barbarino (chitarra) Antonio Putzu (flauto e sassofono) Antonio Vasta (fisarmonica, organetto, zampogna), Pino Ricosta (basso), Emanuele Rinella (batteria). Ospite, Salvo Compagno alle percussioni. In programa brani del repertorio di Incudine.
L’ingresso al pubblico e’ gratuito, a inviti. Gli inviti vanno ritirati all’entrata di Palazzo Jung, poco prima dell’inizio del concerto.
In scena, a partire dalle 21.30, l’interprete e compositore Mario Incudine (voce solista e chitarra) e la sua band: Franco Barbarino (chitarra) Antonio Putzu (flauto e sassofono) Antonio Vasta (fisarmonica, organetto, zampogna), Pino Ricosta (basso), Emanuele Rinella (batteria). Ospite, Salvo Compagno alle percussioni. In programa brani del repertorio di Incudine.
L’ingresso al pubblico e’ gratuito, a inviti. Gli inviti vanno ritirati all’entrata di Palazzo Jung, poco prima dell’inizio del concerto.
Per il carnet di appuntamenti del 20 agosto fuori Palermo: ad Aliminusa, a partire dalle 21.30, tornano i Petrolini, ovvero Ciro Chimento, Roberto Mannino e Giancarlo Aguglia, in scena con Tè lItalia, satira scanzonata sul Belpaese formato tv, da Carosello agli spot di oggi, da Sanremo ai reality show. Cè tutto questo nel viaggio virtuale del trio, che si muove con disincanto attraverso mode, illusioni e candori della repubblica catodica degli ultimi 50 anni, tra spettatori onnivori e imbonitori furbissimi, divulgatori scientifici, barzellettieri e ballerini, maghi e cuori solitari, con le angosce, il caos e le frustazioni quotidiane sullo sfondo. A fare da sottofondo, la musica di chitarra e mandolino. Alla stessa ora, a Polizzi Generosa è in scena Antonio Pandolfo con Mi pare male, carrellata dei personaggi meglio riusciti del suo repetorio, dallo svampito Enrichetto, il ragazzone dalle mille domande surreali, e dalle altrettanto surreali risposte, allimprobabile pr dello scaro Mel al perennemente imbarazato Isidoro. Ma non mancano le riflessioni semiserie sulle relazioni fra madre e figlio e fra uomini e donne, che Pandolfo, dallalto della sua condizione privilegiata di single come lui stesso ammette può esplorare senza condizionamenti. Infine, a Sclafani Bagni, sempre alle 21.30, torna Gianni Nanfa con le sue lezioni semiserie di storia, geografia, antropologia miste alla comicità disarmante dellacuto osservatore cui nulla sfuge dei vizi e vezzi dei suoi corregionali, messi implacabilmente a confronto con gli italiani del continente e con i cittadini delluniverso mondo. Dalla cattedra alla scena, il professore appunta manie e difetti congeniti del popolo di Trinacria, diffidente, sospettoso, votato alla teatralità come alibi per avere sempre una via duscita, e traccia curiose associazioni spazio-temporali tra presente e passato dellisola e della sua gente.
Tutti gli appuntamenti di Provincia in festa 2011 sono gratuiti. Per informazioni, www.provincia.palermo.it; www.provinciainfesta.it
nella foto: Mario Incudine, in concerto a Palazzo Jung per la rassegna ”Suoni diversi”