Nasce a Cefalu’ l’Accademia del turismo, promossa dalla Provincia e dal Consorzio Universitario. E’ rivolta a imprenditori e operatori del settore. Ma e’ aperta anche a chi vuole intraprendere una nuova strada professionale

Palermo – Un’Accademia per formare nuove professionalita’ nel mondo del turismo, per chi gia’ lavora nel settore e vuole aggiornare e ampliare le proprie competenze e per chi vuole intraprendere una nuova strada professionale, magari anche creando nuove realta’ imprenditoriali. Ma soprattutto un’Accademia dove le diverse abilita’ vengono ”spacchettate” per essere insegnate singolarmente, con moduli didattici elastici, in grado di rispondere alla reali esigenze dei giovani e dei potenziali datori di lavoro.
Nasce a Cefalu’, nel seicentesco ex convento di San Domenico (via Costa 63), l’Accademia del turismo, promossa dalla Provincia Regionale di Palermo in collaborazione con il Consorzio universitario della Provincia di Palermo. A presentare la nuova realta’ formativa, il 20 luglio, alle 10, sara’ il Presidente della Provincia, Giovanni Avanti. Interverranno il neo assessore al Turismo, Antonino Rizzotto; l’assessore ala Pubblica Istruzione, Giuseppe Di Maggio; il coordinatore del progetto e consulente del presidente Avanti per il Turismo, Giovanni Ruggieri; i sindaci che hanno aderito al distretto turistico “Cefalù e parchi delle Madonie e Himera”; la dirigente del Turismo della Provincia, Paola Di Trapani; la dirigente della Pubblica Istruzione della Provincia, Rosa Vicari; il presidente del Consorzio Universitario, Giuseppe Frisella; il direttore del Consorzio, Antonio Ticali.
“Il turismo rappresenta una grande occasione di sviluppo per il nostro territorio – afferma il presidente della Provincia Giovanni Avanti – e la creazione di un’Accademia per il Turismo rientra nella logica della formazione di personale specializzato nel settore, in grado di promuovere adeguatamente i luoghi, saper fare accoglienza e saper ospitare diversificando le offerte, con scelte orientate anche a scambi con i paesi dell’area del Mediterraneo. Alla sede dell’Accademia di Cefalù si affiancherà un’altra sede, che aprirà i battenti a Palermo, nel Polo Integrato Formativo del Turismo, all’interno del bene confiscato alla mafia e affidato alla Provincia, in via Ugo La Malfa, e che riunirà sotto lo stesso tetto tutti gli istituti con vocazione turistico alberghiera”.
L’inaugurazione della struttura sarà anche l’occasione per la costituzione del comitato consultivo, una sorta di commissione di garanzia che farà da interlocutore, per conto dell’Accademia, per aderire ai vari bandi, accogliere studenti provenienti da altre realtà, fornire professionalità nei corsi e seminari organizzati di volta in volta.
Hanno già aderito al Comitato, “Coretur”, Unpli (l’Unione nazionale Pro-Loco, sezione provinciale), “Turismo verde”, l’Ente bilaterale regionale turismo Sicilia, Confindustria, Assonautica Palermo, Fipe, l’associazione “Dimore storiche”.
il 20 luglio, nel pomeriggio, al via la prima attività didattica – 10 ore, distribuite in due giorni – dal titolo: “Accogliendo ospitando”, rivolto agli operatori delle 60 pro-Loco presenti sul territorio provinciale.
Compito specifico dell’Accademia sarà mantenere un dialogo costante con le foze produttive del territorio, per stabilire in modo puntuale i reali fabbisogni del mercato e le richieste provenienti dal mondo del lavoro. Tre le macro-aree di intervento formativo: management dell’ospitalità, tour operating e agenzie di viaggio, servizi al turismo.
Per ognuna di queste aree si prevedono quattro livelli di apprendimento, dal corso zero all’aggiornamento, dal training specialistico alla costituzione di un vero e proprio team aziendale. Fondamentale il coinvolgimento di esperti e docenti stranieri, mediante l’attivazione di corsi residenziali, che andrano ad affiancare tutte le altre metodologie didattiche: lavori di gruppo, stage, esercitazioni, seminari. Vocazione dell’Accademia sarà, infatti, quella di incentivare gli scambi e le partnership internazionali: sul piano logistico la possibilità di vitto e alloggio per studenti e insegnanti stranieri sarà assicurata dalla presenza di nove camere da letto, una cucina, una sala da pranzo e un bar.  
Ma gli spazi dell’ex convento offrono anche un laboratorio multimediale, quattro aule attrezzate per l’utilizzo di strumenti informatici e multimediali, un aula magna. E ancora, un ufficio di direzione, una sala riunioni, due segreterie (una didattica e una adibita a sportello per l’assistenza agli allievi). E’ prevista inoltre la realizzazione di un’emeroteca, di una sala espositiva e di una biblioteca per la raccolta di pubblicazione specialistiche.
Per informazioni, accademiadelturismo@libero.it
 
 
 
nella foto da sinistra il professore Gigi Cusimano, Giovanni Ruggieri, Antonio Ticali, monsignor Crispino Valenziano, il Presidente Giovanni Avanti