Palermo – La Provincia di Palermo ha avviato un progetto sperimentale di rilevamento dei campi di pioggia per una particolare attivita’ di prevenzione a tutela del territorio. Grazie ad una convenzione tra l’Amministrazione di Palazzo Comitini e il Cinfai (Consorzio interuniversitario nazionale per la fisica delle atmosfere e delle idrosfere) e’ partita la prima fase del programma a copertura di aree campione con l’installazione di micro-radar su due edifici di proprieta’ dell’Ente : gli istituti tecnico commerciale ”Salerno” di Gangi e ”Don Calogero Vincenti” di Bisacquino. I due sistemi effettuano una valutazione dei campi della pioggia e della sua intensita’, quindi acquisiscono una mappa delle precipitazioni dell’area analizzata ogni minuto e la inviano nella sala monitoraggio della Protezione civile della Provincia.
”La sperimentazione sottolineano il Presidente della Provincia Giovanni Avanti e lassessore alla Protezione civile Gigi Tomasino consentirà di avere un valido supporto nella gestione delle emergenze legate al rischio idrogeologico del nostro territorio e permetterà anche di migliorare il nostro piano di emergenza”. ” Le rapide informazioni continuano Avanti e Tomasino – saranno utilizzate per anticipare lavvio degli interventi e limitare così i danni conseguenti. Ma saranno anche valutate le possibili ripercussioni di specifiche quantità di pioggia su aree soggette a particolare rischio geomorfologico.
Questo sistema si aggiunge al telerilevamento da satellite dei principi di incendio per una più completa attività di monitoraggio del territorio che è di competenza della Provincia.
”La sperimentazione sottolineano il Presidente della Provincia Giovanni Avanti e lassessore alla Protezione civile Gigi Tomasino consentirà di avere un valido supporto nella gestione delle emergenze legate al rischio idrogeologico del nostro territorio e permetterà anche di migliorare il nostro piano di emergenza”. ” Le rapide informazioni continuano Avanti e Tomasino – saranno utilizzate per anticipare lavvio degli interventi e limitare così i danni conseguenti. Ma saranno anche valutate le possibili ripercussioni di specifiche quantità di pioggia su aree soggette a particolare rischio geomorfologico.
Questo sistema si aggiunge al telerilevamento da satellite dei principi di incendio per una più completa attività di monitoraggio del territorio che è di competenza della Provincia.