È stato istituito dalla Provincia di Palermo l’Osservatorio provinciale sui rifiuti. Un organismo per il controllo dei flussi, prevenzione della produzione, incentivazione delle procedure di recupero e smaltimento dei rifiuti, che dovrà essere di supporto tecnico e informativo agli altri organi istituzionali , regionali e nazionali per la loro gestione. Svolgerà la sua attività presso i locali della Direzione Controllo e Prevenzione Ambientale della sede di S. Lorenzo.
Il Consiglio provinciale, presieduto da Marcello Tricoli, ha approvato all’unanimità il Regolamento per l’organizzazione e il funzionamento dell’Osservatorio.
Dieci articoli sulle finalità, i compiti e l’organizzazione attraverso un coordinatore, i comitati tecnici e le collaborazioni con Arpa, Ausl, Unioncamere, Università. Prevista dalla legge nazionale n. 93 del 2001, l’attivazione dell’Osservatorio provinciale è stata supportata anche dalla recentissima circolare dell’assessorato regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità dello scorso 1 aprile che così ha trovato pronta la Provincia di Palermo all’adempimento amministrativo.
Nel corso della seduta assembleare si è proceduto all’approvazione dei 17 emendamenti dell’opposizione, primo firmatario il capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina e dal Presidente della Prima Commissione Tutela Ambiente, Pietro Polizzi. Le modifiche, in sostanza, hanno rispettato la volontà dell’aula per un organismo dalle spese contenute e prettamente tecnico, utilizzando il personale dell’Ente e con le risorse disponibili. Così l’aula si è espressa per il ruolo di coordinatore che dovrà essere svolto dal dirigente interno del Controllo ambientale che durerà in carica per quattro anni, insieme al Comitati tecnico e a quello istituzionale. E saranno gli stessi Enti che collaborano con l’Osservatorio a designare i loro rappresentanti tra i quali adesso è prevista pure la Prefettura.
Tra i compiti dell’organismo anche quello dell’attuazione delle politiche relative alla gestione dei rifiuti, accordi e protocolli d’intesa, e di supporto all’informazione ai cittadini, alle scuole e alle associazioni di volontariato sulle problematiche a loro connesse. Previsto anche l’istituzione di un sito web, di un “ecosportello” e di un “numero verde”, nonchè l’organizzazione di incontri periodici con tutti i soggetti interessati.
Successivamente è iniziata la discussione sul Regolamento per la pubblicazione di delibere e determine sul sito internet della Provincia di Palermo. Il termine per la presentazione in Consiglio provinciale degli emendamenti è stato prorogato a giovedì prossimo (14 aprile 2011) alle ore 12. La decisione è stata presa in aula per consentire una rivisitazione della delibera e un maggiore approfondimento dell’atto per adeguarlo alla nuova normativa.
La prossima seduta del Consiglio è stata convocata dal Presidente Marcello Tricoli sempre per giovedi 14 aprile alle ore 16.