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Palermo – La mostra fotografica sul tema dei diritti umani e in ricordo delle vittime dei campi di sterminio nazisti, realizzata dai ragazzi vincitori del concorso ”Se questa e’ Europa” arriva a Bagheria. Il 5 aprile, alle 10, all’Istituto tecnico commerciale ”Luigi Sturzo”, di via Sant’Ignazio di Loyola, il vicepresidente e assessore ai Diritti Umani, Piero Alongi ha inaugurato lesposizione di 45 fotografie, realizzate nei campi di sterminio austriaci di Mauthausen e Struthof. Le fotografie sono state scattate durante il viaggio d’istruzione, della durata di una settimana, effettuato dai vincitori del concorso Se questa è Europa. La mostra, curata da Antonino Caracausi, raccoglie i lavori di Nicolò DAnna, Ilenia Di Piazza, Manfredi Caracausi e Stefano Tarantino.
Lesposizione, in occasione della Giornata della memoria, era stata ospitata a Palermo nelle sale ex Cavellerizza di Palazzo SantElia e adesso inizia il suo percorso nelle scuole della provincia.
Come avevamo preannunciato ha sottolineato Alongi diamo la possibilità agli studenti di Bagheria e dei centri vicini di condividere lesperienza dei ragazzi che hanno potuto conoscere direttamente i luoghi dellOlocausto, toccando con mano le atrocità commesse in nome di aberranti ideologie.
Ricordare gli orrori del nazismo afferma il presidente Giovanni Avanti è fondamentale non solo per tramandarne la memoria e ricordare il sacrificio di milioni di persone, ma anche per evitare che ciò possa ripetersi e per riaffermare gli ideali di democrazia che sono alla base della nostra Repubblica.
In un momento particolare come quello che stiamo vivendo in questi giorni – aggiungono Avanti e Alongi questa mostra vuole essere anche un invito al dialogo fra diverse culture, alla tolleranza verso chi viene da altri Paesi, a compiere tutti la propria parte per costruire una società multietnica libera dal razzismo e dallintolleranza.
Il vicepresidente Alongi ha distribuito agli studenti il volume edito dalla Provincia con lAlto Patrocinio del Senato della Repubblica, che raccoglie la Costituzione Italiana e la Dichiarazione Universale dei Diritti umani.
Lesposizione, in occasione della Giornata della memoria, era stata ospitata a Palermo nelle sale ex Cavellerizza di Palazzo SantElia e adesso inizia il suo percorso nelle scuole della provincia.
Come avevamo preannunciato ha sottolineato Alongi diamo la possibilità agli studenti di Bagheria e dei centri vicini di condividere lesperienza dei ragazzi che hanno potuto conoscere direttamente i luoghi dellOlocausto, toccando con mano le atrocità commesse in nome di aberranti ideologie.
Ricordare gli orrori del nazismo afferma il presidente Giovanni Avanti è fondamentale non solo per tramandarne la memoria e ricordare il sacrificio di milioni di persone, ma anche per evitare che ciò possa ripetersi e per riaffermare gli ideali di democrazia che sono alla base della nostra Repubblica.
In un momento particolare come quello che stiamo vivendo in questi giorni – aggiungono Avanti e Alongi questa mostra vuole essere anche un invito al dialogo fra diverse culture, alla tolleranza verso chi viene da altri Paesi, a compiere tutti la propria parte per costruire una società multietnica libera dal razzismo e dallintolleranza.
Il vicepresidente Alongi ha distribuito agli studenti il volume edito dalla Provincia con lAlto Patrocinio del Senato della Repubblica, che raccoglie la Costituzione Italiana e la Dichiarazione Universale dei Diritti umani.
nella foto, da sinistra: Federica Lombino, Stefano Tarantino, Tanya Manno, Dario Azzaretto, il dirigente scolastico Domenico Figà, lassessore provinciale ai Diritti umani Pietro Alongi, il professore Antonino Caracausi, Angelo Speciale