Le anteprime della Provincia alla Bit di Milano. E il turismo sbarca sullo smartphone

Milano – Un carnet ricco di eventi e iniziative, quello presentato alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano dal presidente Giovanni Avanti. Insieme ai presidenti regionali della Confederazione Italiana Agricoltori, Carmelo Gurrieri e di Turismo Verde, Antonio Terrasi è stato illustrato il progetto “Conosci la montagna”.
“Con questa iniziativa – ha spiegato Avanti – abbiamo voluto promuovere un progetto che mira ad una migliore conoscenza del territorio montano provinciale, nella consapevolezza che si tratti di un patrimonio tanto ricco e suggestivo quanto ancora poco conosciuto. Proprio per questo abbiamo deciso di fornire tutte le informazioni utili che riguardano le attività che insistono nelle località montane, convinti che il sistema turistico e la promozione del territorio siano due obiettivi prioritari per la crescita della nostra comunità”.
L’elemento di grande novità che caratterizza questo progetto è infatti quello dell’apporto della information techonology: verrà messa a disposizione una miniguida interattiva con informazioni sul territorio montano, fruibile dal proprio cellulare, con l’indicazione dei percorsi enogastronomici, delle produzioni tipiche, delle aziende agricole dedite alla vendita diretta dei loro prodotti, dei turismi rurali, dei ristoranti e di altro ancora. Attraverso uno smarthphone di ultima generazione infatti sarà possibile ricevere via wireless ma anche da uno dei tre punti, presenti all’aeroporto di Palermo, alla stazione ferroviaria, e alla stazione marittima, delle informazioni relative al territorio, con schede descrittive e immagini su ciascun luogo di interesse, con la indicazione dei percorsi utili per raggiungere le mete prescelte e con altre informazioni a carattere turistico-territoriale: un modo rapido e completo per conoscere, visitare e apprezzare i comuni montani del territorio provinciale”.
Nel centenario della nascita di Renato Guttuso l’amministrazione provinciale proporrà una mostra antologica a lui dedicata che sarà ospitata nel piano nobile di palazzo S’Elia. La mostra sarà uno degli eventi clou della 14^ edizione di Provincia in Festa. Organizzata dalla Fondazione Mazzotta di Milano, la mostra proporrà le opere della Fondazione Francesco Pellin di Varese che rappresenta la più imponente e significativa collezione privata esistente del maestro bagherese, e ripercorrerà il cammino artistico di Guttuso dal 1931 al 1986. Un arco temporale molto ampio per rappresentare e ricostruire non solo la fantasia e il fervore creativo, ma anche la personalità dell’intellettuale, del testimone di un secolo, come il ‘900, oggetto di numerosi cambiamenti sociali e di costume. La Provincia torna ad ospitare una mostra di Guttuso a 26 anni dall’esposizione organizzata nella primavera del 1985 nei saloni del piano nobile di palazzo Comitini, sede principale dell’ente. “Guttuso e la Sicilia – opere dal 1970 ad oggi”, curata da Maurizio Calvesi, è stata fra le ultime mostre prima della scomparsa dell’artista, avvenuta il 18 gennaio 1987.
Legata idealmente a Guttuso, la presentazione del volume di Salvatore Farina “Dolcezze di Sicilia, storia e tradizioni della pasticceria siciliana con quarantasei ricette d’autore”, Edizioni Lussografica. Un affascinante viaggio fra le ricchezze gastronomiche della nostra terra compiuto con maestria e eleganza e realizzato anche in edizione inglese. L’8 maggio a Bagheria, l’associazione Dulcezio di Salvatore Farina creerà un’istallazione dolciaria dedicata al celebre quadro di Guttuso che ritrae la Vucciria.
Infine alla Bit anteprima assoluta di “Provincia in Festa” che per la sua quattordicesima edizione si estenderà all’intero periodo estivo. Quest’anno l’evento celebra in maniera particolare il 150° anniversario della fondazione dell’Ente (2 settembre 1861) e il 50° anniversario della elezione democratica dei suoi organi (4 dicembre 1961).
Le piazze, i cortili storici e i palazzi istituzionali del territorio ospiteranno rassegne di musica jazz, classica, elettronica. Le aree museali dell’Ente (Palazzo Sant’Elia, Loggiato San Bartolomeo e Palazzo Jung) garantiranno un’offerta culturale sui temi dell’arte moderna e contemporanea. Novità di quest’anno la rassegna “Assolo”, incontri con il cinema e il teatro in una sorta di omaggio alla nuova generazione di artisti palermitani che hanno conquistato le scene nazionali e internazionali.
Chiusura riservata al Corteo Storico che vedrà sfilare al centro di Palermo tutti i Comuni e le loro più antiche tradizioni.