Palermo 9 settembre 2010 Il Consiglio provinciale dà il via libera ai nuovi criteri per laffidamento degli incarichi di collaborazione esterna a professionisti. Lassemblea di palazzo Comitini, presieduta da Marcello Tricoli, ha approvato la delibera con la quale vengono stabilite le nuove modalità che la giunta dovrà seguire per modificare il vecchio regolamento del 1999. Latto deliberativo è stato approvato con 21 voti favorevoli, 6 contrari e un astenuto. Sette i punti salienti per il conferimento degli incarichi dirigenziali e di alta specializzazione e di collaborazione esterna ad alto contenuto di professionalità e per gli uffici di diretta collaborazione degli organi di governo. I nuovi criteri prevedono in particolare : la selezione attraverso lespletamento di procedure comparative ad eccezione delle tipologie per le quali non è possibile la comparazione; ladeguata e tempestiva pubblicità dellavviso di selezione per almeno 15 giorni (termine questultimo inserito in seguito ad un emendamento presentato dal centrosinistra) ; la previsione del conferimento dellincarico diretto limitato ai casi di comprovata urgenza o per prestazioni di natura artistica, culturale e scientifica; la previsione dellesclusione di alcune tipologie come gli incarichi per la realizzazione di opere pubbliche, per componenti nucleo di valutazione e per la rappresentanza in giudizio; la formalizzazione dellincarico professionale mediante stipula di un atto di natura contrattuale; la pubblicazione degli incarichi sul sito internet della Provincia; la relazione finale di conseguimento degli obiettivi da parte del dirigente responsabile. Si prescinderà inoltre dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di contratti di collaborazione di natura occasionale o coordinata e continuativa per attività svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o nel campo dellarte, dello spettacolo, dei mestieri artigianali e dellinformatica. Insieme ai criteri è stato anche approvato il programma che indica le materie di intervento per le collaborazioni esterne per il 2010. Il tetto di spesa dovrà esser previsto, così come segnalato dai revisori dei conti, in unapposita delibera consiliare.
Negativo il giudizio, e anche il voto finale, da parte dei gruppi di opposizione di centrosinistra. Il capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina, il capogruppo del gruppo misto di opposizione Antonio Marotta (Rifondazione comunista), i consiglieri Luisa La Colla (Italia dei Valori) e Teresa Piccione (Pd) hanno parlato di atto illegittimo, pieno di incongruenze, con un programma generico, e soprattutto senza una previsione di spesa, il che lo rende praticamente inattuabile.
Negativo il giudizio, e anche il voto finale, da parte dei gruppi di opposizione di centrosinistra. Il capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina, il capogruppo del gruppo misto di opposizione Antonio Marotta (Rifondazione comunista), i consiglieri Luisa La Colla (Italia dei Valori) e Teresa Piccione (Pd) hanno parlato di atto illegittimo, pieno di incongruenze, con un programma generico, e soprattutto senza una previsione di spesa, il che lo rende praticamente inattuabile.