Avanti all’assemblea degli amministratori locali promossa a Palermo da Anci e Urps contro la Finanziaria: ”I tagli rischiano di compromettere l’erogazione di servizi essenziali. Siamo stanchi di assicurare il nostro impegno per la Comunita’ nonostante i tanti ostacoli”

Palermo, 23 giugno 2010 – ”Siamo stanchi di assistere alla continua delegittimazione del ruolo essenziale degli Enti locali e alla conseguente mortificazione dovuta al taglio delle risorse ad essi destinate. I tagli previsti dalla manovra finanziaria rischiano di compromettere seriamente l’erogazione di quei servizi essenziali per la comunita’ e per il territorio che i Comuni e le Province finora hanno assicurato nonostante le difficolta’ che sono stati chiamati ad affrontare”. Lo ha detto il presidente dell’Unione Regionale Province siciliane e presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti, intervenendo al cinema Tiffany all’assemblea degli amministratori locali promossa da Anci e Urps contro la finanziaria.
”Vorrei ricordare – ha aggiunto Avanti – che i sindaci e i presidenti delle Province sono stati eletti e rispondono ai cittadini del loro operato. Lo stesso non avviene, ad esempio, per quella miriade di enti e società regionali che hanno sperperato fondi pubblici in assenza di qualsivoglia forma di controllo. Chiediamo al Governo nazionale, cosi’ come a quello regionale, una maggiore attenzione nei confronti degli enti locali. La battaglia che Anci e Urps stanno conducendo insieme nella massima sintonia non ha colore politico e prescinde dalla appartenenza a questo o a quel partito”.