Consiglio: approvato lo schema di massima del Piano territoriale per la programmazione urbanistica sovracomunale. Prossima seduta il 28 giugno con la sessione di Bilancio

Palermo 25 giugno 2010 – E’ stato approvato dal Consiglio della Provincia di Palermo lo schema di massima del Piano territoriale provinciale, un importante strumento di  programmazione urbanistica sovracomunale indispensabile per una corretta pianificazione territoriale. Il documento, che dovra’ essere coerente con il Piano triennale delle Opere pubbliche della Provincia e costante riferimento per tutti i comuni, e’ stato approvato dalla Maggioranza d’aula di centro destra (Udc, Mpa, Pdl, Pdl Sicilia, An-Pdl e Gruppo Misto del Centro destra) con l’astensione dei consiglieri di opposizione Gaetano Lapunzina e Teresa Piccione (Pd), Antonio Marotta (Rifondazione comunista) e Antonino Celesia (Sinistra e Libertà). ”Siamo la prima tra le grandi Province d’Italia – ha sottolineato il Presidente Giovanni Avanti – a dotarsi dello schema di massima del Ptp che potrà offrire grandi opportunità al territorio per la realizzazione di infrastrutture dei trasporti e di impianti sovracomunali, garantendo, nello stesso tempo, uno sviluppo equilibrato e sostenibile”.
Nell’ultima riunione assembleare sono stati esaminati 25 osservazioni al Piano presentate da consiglieri di maggioranza e opposizione e di queste sette sono state recepite dall’aula: la realizzazione di un’area artigianale nel territorio delle Alte Madonie (primo firmatario Vincenzo Randazzo-Udc); la costruzione di una cittadella dello sport e di scuole superiori ad indirizzo turistico e alberghiero nel territorio di Monreale (primo firmatario Giuseppe Mortillaro- Udc); il prolungamento della dorsale del Sosio e dei Monti Sicani (primo firmatario Luigi Vallone capogruppo Udc);  la previsione di un mercato dei fiori a Palermo (primo firmatario il capogruppo del Pdl Sicilia Vincenzo Lo Meo); l’inserimento di Palermo e Cefalù tra i siti dell’Unesco come nodi dell’offerta territoriale e la costruzione di una rete “wi fi” provinciale per la creazione di almeno un punto di connessione gratuita ad internet in tutti gli 82 comuni del territorio ( primo firmatario il capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina).
Soddisfazione per l’approvazione dello schema del Ptp  è stata espressa dal Presidente del Consiglio Marcello Tricoli: “Un’attenta analisi del  documento che ha impegnato l’aula per diverse sedute ottenendo l’accoglimento  dei suggerimenti dei consiglieri, che adesso dovranno essere presi in considerazione per la stesura del Piano operativo”. E apprezzamento è stato manifestato anche  dal capogruppo dell’Udc Luigi Vallone: “Un importante risultato raggiunto che ci offre una visione complessiva del territorio necessaria per la programmazione di nuove strutture”.
L’astensione delle opposizioni è stata motivata da Antonio Marotta (Rifondazione comunista) che non ha condiviso la previsione della costruzione del Centro congressi nel partinicese, indicando piuttosto l’area della città di Palermo e da Gaetano Lapunzina (Pd) che ha parlato di “Piano carente nei contenuti e sganciato da una  politica di sviluppo economico e sociale dell’Amministrazione”.
Quindi l’aula ha iniziato la discussione sul nuovo Regolamento per l’Area artigianale di Misilmeri con  la relazione dell’assessore alle Attività produttive Dario Falzone.
“L’aggiornamento si è reso necessario – ha detto Falzone – per adeguare alla normativa vigente i criteri per l’assegnazione e la gestione dei capannoni e permettere così la piena funzionalità dell’impianto”. Da parte dei consiglieri di maggioranza e opposizione sono stati presentati 25 emendamenti al Regolamento che saranno esaminati successivamente.
I lavori assembleari riprenderanno invece il 28 giugno per l’esame dei 184 emendamenti al bilancio di previsione che dovrà essere approvato entro il 30 giugno.