Nuova sede per lo Scientifico ”D’Alessandro” di Bagheria: 17 milioni il costo. Tra i punti di eccellenza, 10 aule-laboratori, 30 per la didattica, Auditorium da 140 posti e una pista da 100 metri per la corsa.

Palermo, 1 giugno 2010 – Il liceo scientifico ”D’Alessandro” di Bagheria ha una nuova sede, in contrada Santa Marina. Il presidente della Provincia Giovanni Avanti ha inaugurato la scuola, alla presenza dell’assessore provinciale alla Nuova Edilizia Scolastica Giuseppe Di Maggio, del dirigente scolastico Gaetano Pagano, dei sindaci di Bagheria Biagio Sciortino e di Santa Flavia Antonio Napoli; presenti anche il vicepresidente della Provincia Pietro Alongi e l’assessore al Patrimonio Salvatore Cerra, i consiglieri provinciali Vincenzo Lo Meo e Bartolo Di Salvo, il direttore dell’ufficio scolastico regionale Salvatore Cecala.
”Quello raggiunto è un traguardo importante – sottolinea il presidente Avanti – perche’ si tratta di un’opera attesa dalla collettivita’ e che nel corso della sua realizzazione ha dovuto superare diversi ostacoli. Negli ultimi mesi abbiamo dato nuove impulso alle procedure per arrivare a festeggiare insieme a tutta la comunità questo momento. Consegniamo una scuola moderna, una struttura d’eccellenza dotata di soluzioni tecnologiche innovative, strutture sportive e laboratori per far sì che l’attività didattica si coniughi con lo sport e le altre attività extracurriculari, tutte egualmente importanti per la crescita dei giovani. Nonostante la carenza di fondi trasferiti da Regione e Stato, la nuova edilizia scolastica è fra le priorità dell’amministrazione: puntiamo alla realizzazione di nuove scuole con il duplice obiettivo di tagliare i costi degli affitti e mettere a disposizione degli studenti strutture moderne e realizzate appositamente per uso scolastico”.
Il plesso scolastico, costato circa 17 milioni di euro (a fronte di un risparmio di costi per 400 mila euro annui attualmente sostenuti per l’affitto dei locali), è composto da tre edifici autonomi.
Nel primo, che si sviluppa su tre piani, trovano posto le aule e gli spazi comuni. Trenta aule sono quelle destinate alla normale didattica, due per l’insegnamento della fisica (ubicate al 3° piano), due per lo studio di scienze naturali e chimica, tre per il disegno (una per ciascun piano). Al terzo piano si trova anche l’aula per l’insegnamento delle lingue mentre al secondo piano sono collocate due aule per l’informatica.
In questo edificio, al quale si accede da un ampio porticato, si trovano poi la presidenza, le segreterie, l’archivio e la sala per gli insegnanti.
Nel corpo principale è stato realizzato anche un auditorium, idoneo ad accogliere 140 spettatori. Costruito con accesso diretto dall’esterno, può essere utilizzato anche dalla comunità extrascolastica per eventi e iniziative.
Al primo piano si trova un’altra grande sala che può essere usata per attività varie, dalle riunioni collegiali agli incontri con le famiglie. Sempre al primo piano è realizzata la biblioteca che comprende spazi differenziati per la consultazione e la lettura dei testi, per cataloghi e bibliografie, per il deposito dei libri, per gli audiovisivi e per il personale.
Al piano terra si trova inoltre la mensa (con una sala anche al 1° piano, collegata da una scala ad uso esclusivo), alla quale sono annessi cucina e locali di servizio.
Il secondo edificio è quello che ospita la palestra con un campo regolamentare di pallacanestro. Sulla gradinata trovano posto fino a 120 spetattori. Completano la struttura spogliatoi, servizi igienici, il pronto soccorso, i depositi per le attrezzature e i ripostigli.
La terza parte del plesso è quella che ospita l’alloggio del custode, ricavato in un edificio realizzato abusivamente e requisito dall’amministrazione comunale di Bagheria che lo ha consegnato alla Provincia.
All’esterno si trovano un campo sportivo polivalente, una pista da 100 metri per la corsa a sei corsie, gli impianti per il salto in lungo e il salto con l’asta. Parcheggi, aiuole e illuminazione completano la sistemazione esterna.
“L’inaugurazione di questa scuola – sottolinea l’assessore Di Maggio – è un momento importante, frutto dell’impegno dei tecnici e dell’Amministrazione per sbloccare l’iter. L’istituto servirà un ampio bacino d’utenza, formato da studenti di Bagheria e del circondario, mettendo a disposizione della comunità scolastica una struttura di grande pregio. Impianti sportivi e auditorium sono progettati affinché possano essere fruiti anche per eventi e manifestazioni extrascolastiche che coinvolgano tutta la collettività”.
Diversi gli ostacoli che si sono frapposti alla conclusione dei lavori: dalla necessità di un ampliamento del numero di aule (originariamente previsto in venti) al fallimento della prima ditta aggiudicataria con la conseguente necessità di rescindere il contratto, dal nuovo appalto alla lunga sospensione dei lavori per procedere a nuove indagini geotecniche.
I lavori sono stati diretti dai tecnici dell’Amministrazione, gli ingegneri Claudio Tascone ed Elio Venturella e dal geometra Antonino Castelli (in qualità di assistente alla  Direzione Lavori). Responsabile Unico del Procedimento l’architetto Rosa Maria Di Benedetto (dirigente della Direzione Nuova Edilizia Scolastica).

nella foto in alto: il Presidente della Provincia Giovanni Avanti e il dirigente scolastico Gaetano Pagano insieme ad un gruppo di studenti

nella foto in basso: il taglio del nastro – da sinistra, l’assesore provinciale alla Nuova Edilizia scolastica Giuseppe Di Maggio; il presidente della Provincia Giovanni Avanti; il dirigente scolastico Gaetano Pagano; il sindaco di Bagheria Biagio Sciortino