Palermo, 21 maggio 2010 – Si è aperto il Villaggio dei Diritti e della Legalita’, in piazza Calogero Troia, a Capaci, lo spazio della memoria e dell’impegno contro la mafia voluto dalla Provincia Regionale di Palermo per ricordare il 18° anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvilllo e gli agenti della scorta. Alla manifestazione, insieme al presidente della Provincia Giovanni Avanti, al vicepresidente, Pietro Alongi e al Prefetto di Palermo, Giancarlo Trevisone, è intervenuto il presidente del Senato, Renato Schifani, che ha inaugurato il ”secondo” Albero Falcone. E sui rami dell’albero, che resterà in piazza nei giorni della manifestazione, proprio Schifani ha lasciato il primo ”Pizzino della Legalità”, un messaggio autografo di speranza e un appello a non dimenticare coloro che hanno sacrificato la vita per la giustizia, rivolto a tutti i siciliani.
Si sono poi aperti gli stand che ospitano i prodotti provenienti dai terreni confiscati alla mafia e dal circuito Pizzo-Free. LAlbero anche in questo secondo anno del Villaggio – ha sottolineato Avanti – non è solo un simbolo del sacrificio di Giovanni Falcone e del suo ricordo ma anche della reazione di un intero popolo alla mafia e all’illegalità. I pizzini su quest’albero, così come in via Notarbartolo, sono il segno tangibile dell’impegno di ciascuno per far sì che le idee di Falcone, Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia vincano sulla ottusa brutalità della mafia.
A conclusione della cerimonia di inaugurazione si è svolto il Concerto della Fanfara del XII Battaglione Carabinieri Sicilia, che si è esibita in alta uniforme storica.
IL PROGRAMMA DEL 22 MAGGIO
Seconda giornata, il 22 maggio, delle manifestazioni del “Villaggio della Legalità. Alle 18:30, in piazza Calogero Troia, a Capaci, il Presidente della Provincia Giovanni Avanti e lassessore alla Legalità e ai Diritti Umani, Pietro Alongi saranno presenti allapertura degli stand enogastronomici, dove verranno esposti e offerti ai pubblico i prodotti provenienti dalle terre confiscate alla mafia e dal circuito Pizzo-Free.
Alle 19, spazio alle testimonianze degli operatori del Consorzio Sviluppo e Legalità, Libera Terra e AddioPIzzo. A seguire, a partire dalle 20.30 circa, protagonista la musica con il concerto Una nuova alba; presenta Savino Zaba, di Rai Radio Due. Sul palco si esibiranno le band che hanno partecipato al concorso musicale promosso dalla Provincia Regionale di Palermo e aperto a gruppi esordienti. Alle 22.30, concerto dei rapper Othelloman & Combomastas, la band palermitana formata da Eddie Palermo, Secco Jones, Eliaphoks e Shorty, che con il brano U tagghiamu stu palluni
?! prodotto con il patrocinio della Questura di Palermo, e il tam tam che ne è seguito, nelle strade, nelle scuole e sul web, hanno trovato una chiave inedita ed efficace per raccontare il disagio di tanti giovani siciliani nati e cresciuti nei quartieri di trincea. La serata si chiude alle 23 con Piotta, al secolo Tommaso Zanello, re indiscusso del nuovo rap italiano.