Consiglio: presentato lo schema del Piano territoriale provinciale. Nasce dalla concertazione con le altre istituzioni, le amministrazioni locali, le Ferrovie, l’Ana

Palermo 19 maggio 2010 – Lo schema di massima del Piano territoriale provinciale, uno strumento di programmazione per lo sviluppo del territorio, e’ stato presentato in Consiglio dall’assessore alla Programmazione infrastrutturale Gigi Tomasino, che ne ha affidato l’illustrazione al progettista, il docente universitario Giuseppe Cangemi.  Il Piano, che ha intercettato  le vocazioni e selezionato le istanze dei bisogni dell’area in seguito anche a riunioni tecniche e concertazioni con i sindaci degli 82 comuni e i soggetti interessati, Ferrovie, Anas, Comune di Palermo, Sovrintendenza, Genio Civile, Autorità portuali, risultera’ fondamentale per  la definizione del Piano triennale delle opere pubbliche.
”Lo schema di massima del Piano – ha detto il professore Cangemi – è stato coerentemente articolato per sistemi territoriali strategici,  naturalistico – ambientale e territoriale urbanizzato, dove vengono indicate tutte le priorità e le necessità relative anche all’offerta dei territori”.
Al dibattito che si è sviluppato in aula hanno preso parte i consiglieri di maggioranza e opposizione Antonino Celesia, Gaetano Lapunzina, Bartolo Di Salvo, Antonio Marotta, Vincenzo Randazzo, Giusy Scafidi. Tutti hanno apprezzato l’esposizione delle linee generali del Ptp, ma hanno chiesto un momento di riflessione e approfondimento prima di passare alla fase finale con il voto dell’assemblea che sarà quindi affrontata in una delle successive sedute del Consiglio.
Ad apertura di seduta, su richiesta della consigliera Giusy Scafidi (capogruppo Idv) è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria dei militari caduti in Afghanistan.
Il Presidente del Consiglio Marcello Tricoli ha rinviato i lavori al 24 maggio, alle 12, per discutere il Regolamento sugli incarichi all’Istituto provinciale di cultura e lingue.