Porto di Presidiana: firmato accordo fra la Provincia e l’amministrazione di Cefalu’. Insieme per un percorso di sviluppo delle infrastrutture a favore del turismo nautico

Palermo 24 aprile 2010 – La Provincia e il comune di Cefalu’ insieme per potenziare il porto di Presidiana nella cittadina normanna. Siglato nella sede del Comune di Cefalu’, fra il presidente della Provincia Giovanni Avanti e il sindaco Giuseppe Guercio, un protocollo d’intesa che impegna le due amministrazioni ad un percorso di progettazione per dotare il porto di infrastrutture per il turismo nautico.
L’approdo cefaludese e’ infatti inserito nel piano strategico di sviluppo della nautica da diporto varato dalla Regione nel 2006, nel quale sono compresi anche Aspra, Isole delle Femmine e Terrasini. I fondi per completare e attrezzare il porto di Cefalù saranno reperiti attraverso il bando del Piano operativo Fesr 2007-2013, che prevede finanziamenti per interventi strutturali e infrastrutturali finalizzati all’attuazione del piano strategico regionale della portualità turistica. “Il porto di Presidiana – sottolinea il Presidente Avanti –  è un’infrastruttura strategica sia per il settore della pesca che per il turismo nautico. La Provincia punta a rafforzare il suo ruolo, aprendo nuove prospettive nel settore della nautica da diporto, segmento che presenta forti potenzialità di sviluppo. In provincia di Palermo ci sono siti importanti che, se opportunamente attrezzati, possono fare parte integrante di un circuito siciliano che va a completare l’offerta turistica legata anche alla valorizzazione delle aree interne, in questo caso delle Madonie. Il tutto naturalmente nel pieno rispetto  e nella  valorizzazione del patrimonio ambientale”. 
Il protocollo prevede che sia la Provincia a farsi carico di tutta la progettazione e ad attivare la misura di finanziamento del Piano operativo 2007-2013, mentre il Comune fornirà tutte le informazioni tecniche e conoscitive che riguardano il sito portuale, per coordinare la progettazione con quanto già esistente, oltre a partecipare attivamente alle fasi di progettazione. Tutte le opere da realizzare saranno a basso impatto ambientale, con sistemi ecocompatibili al fine di garantire il rispetto delle risorse marine e del contesto paesaggistico-ambientale. 
La Provincia, facendo seguito anche ad un percorso avviato nell’ultimo anno con i centri della fascia costiera, procederà alla stipula di altri protocolli d’intesa con i comuni interessati dal piano regionale.