Palermo 11 marzo 2010 – Scade il prossimo 16 marzo il termine per le scuole di ogni ordine e grado di Palermo e provincia, per la presentazione degli elaborati che parteciperanno al tema-concorso ”Il contributo della Sicilia all’unificazione dell’Italia. Garibaldi e i Picciotti”, promosso dall’Associazione Scuola e Cultura antimafia con il patrocinio della Presidenza del Consiglio provinciale.
I vincitori delle cinque sezioni del concorso per le scuole saranno designati da unapposita commissione composta da insegnanti. Gli elaborati vanno inviati all’Istituto comprensivo D’Acquisto-Turrisi Colonna (Largo Cavalieri di Malta-Palermo).
La premiazione delle scuole vincitrici si svolgerà il 22 e il 23 aprile a Palazzo Jung, in occasione del convegno di studi storici organizzato dalla Presidenza del Consiglio provinciale dal tema “La partecipazione della Sicilia al movimento di unificazione nazionale 1848-1860”.
Le iniziative rientrano nel programma delle manifestazioni per il 150° anniversario dellUnità dItalia e prevedono sempre a palazzo Jung anche una mostra dei documenti storici e filatelici relativi al periodo risorgimentale in Sicilia 1848-1860 e l’annullo postale e la cartolina commemorativa dei moti del 4 aprile 1860.
I vincitori delle cinque sezioni del concorso per le scuole saranno designati da unapposita commissione composta da insegnanti. Gli elaborati vanno inviati all’Istituto comprensivo D’Acquisto-Turrisi Colonna (Largo Cavalieri di Malta-Palermo).
La premiazione delle scuole vincitrici si svolgerà il 22 e il 23 aprile a Palazzo Jung, in occasione del convegno di studi storici organizzato dalla Presidenza del Consiglio provinciale dal tema “La partecipazione della Sicilia al movimento di unificazione nazionale 1848-1860”.
Le iniziative rientrano nel programma delle manifestazioni per il 150° anniversario dellUnità dItalia e prevedono sempre a palazzo Jung anche una mostra dei documenti storici e filatelici relativi al periodo risorgimentale in Sicilia 1848-1860 e l’annullo postale e la cartolina commemorativa dei moti del 4 aprile 1860.