Palermo, 9 marzo 2010 – Il presidente della Provincia Giovanni Avanti ha ricevuto a Palazzo Comitini l’ambasciatore della Tunisia in Italia, Habib Achour, accompagnato in questa visita dal console tunisino a Palermo, Abdarrahmane Ben Mansour.
Avanti e Achour hanno discusso delle possibilità di rafforzare le relazioni economiche, politiche e culturali fra la Sicilia e la Tunisia, anche alla luce delle condizioni favorevoli alle aziende straniere per trovare spazi commerciali e per delocalizzare le produzioni, come ha sottolineato lambasciatore.
”La Sicilia e la Tunisia – ha sottolineato il presidente Avanti – hanno comuni radici e affinità ambientali, paesaggistiche e architettoniche. Queste caratteristiche sono la base su cui costruire nuove collaborazioni fra le regioni mediterranee. Anche i programmi comunitari prevedono oggi diverse forme di partenariato con i Paesi del bacino mediterraneo. Nel nostro territorio esistono già diverse aziende che hanno scelto la Tunisia per i loro impianti produttivi così come i prodotti di nicchia del nostro territorio possono trovare soddisfacenti sbocchi di mercato in Nordafrica. Sia per le aziende palermitane che per la Tunisia, è utile proseguire su questa strada, puntando a nuove forme di cooperazione.
Manodopera altamente qualificata e a basso costo è uno dei punti di forza della Tunisia, come ha ribadito lambasciatore Achour auspicando invece un trasferimento del più moderno know-how italiano nelle aziende tunisine. Sul piano della formazione, il Presidente Avanti ha ricordato le iniziative già avviate dal Consorzio Universitario della Provincia di Palermo in collaborazione con le università maghrebine.
nella foto: il presidente Giovanni Avanti con l’ambasciatore tunisino Habib Achour
Avanti e Achour hanno discusso delle possibilità di rafforzare le relazioni economiche, politiche e culturali fra la Sicilia e la Tunisia, anche alla luce delle condizioni favorevoli alle aziende straniere per trovare spazi commerciali e per delocalizzare le produzioni, come ha sottolineato lambasciatore.
”La Sicilia e la Tunisia – ha sottolineato il presidente Avanti – hanno comuni radici e affinità ambientali, paesaggistiche e architettoniche. Queste caratteristiche sono la base su cui costruire nuove collaborazioni fra le regioni mediterranee. Anche i programmi comunitari prevedono oggi diverse forme di partenariato con i Paesi del bacino mediterraneo. Nel nostro territorio esistono già diverse aziende che hanno scelto la Tunisia per i loro impianti produttivi così come i prodotti di nicchia del nostro territorio possono trovare soddisfacenti sbocchi di mercato in Nordafrica. Sia per le aziende palermitane che per la Tunisia, è utile proseguire su questa strada, puntando a nuove forme di cooperazione.
Manodopera altamente qualificata e a basso costo è uno dei punti di forza della Tunisia, come ha ribadito lambasciatore Achour auspicando invece un trasferimento del più moderno know-how italiano nelle aziende tunisine. Sul piano della formazione, il Presidente Avanti ha ricordato le iniziative già avviate dal Consorzio Universitario della Provincia di Palermo in collaborazione con le università maghrebine.
nella foto: il presidente Giovanni Avanti con l’ambasciatore tunisino Habib Achour