Consiglio, nuova votazione su debito fuori bilancio. Interventi in aula su auto blu, ”Provincia in festa”, emergenza rifiuti, dinamiche tra Maggioranza e Opposizione.

Palermo, 25 febbraio 2010 – Seduta del Consiglio provinciale, a sala Martorana, sotto la presidenza di Marcello Tricoli. All’ordine del giorno la votazione di due debiti fuori bilancio.
Sul primo, relativo al pagamento di 26.916 euro ad un privato, sancito da una sentenza della Corte di Appello, é intervenuto Gaetano Lapunzina (capogruppo Pd), che ha contestato la procedura adottata dall’Amministrazione, suggerendo piuttosto, come stabilisce il Testo Unico degli Enti locali, che i debiti fuori bilancio vengano riconosciuti ogni anno, entro il 30 settembre. Lapunzina ha lamentato anche l’assenza in aula dei revisori dei conti.
L’ufficio legale dell’Ente ha risposto che la proceduta adottata deriva direttamente dal pronunciamento della Corte dei Conti della Sicilia, che ha sollecitato gli Enti Locali a liquidare le somme in presenza di sentenze immediatamente esecutive, per evitare che si configuri un danno erariale.
Si è proceduto dunque con la votazione, per appello nominale ma è caduto il numero legale.
Nella prima parte dei lavori dell’assemblea, spazio alla comunicazione del presidente Tricoli – che ha reso noto l’avvicendamento nel cda di “Esco Energy” di Ippolito Russo, che subentra a Salvatore Pampalone – e agli interventi dei consiglieri di maggioranza e opposizione.
Gaetano Lapunzina è poi intervenuto sulla questione delle auto blu a disposizione degli esponenti dell’Amministrazione, facendo riferimento ad una sua precedente interrogazione presentata in Consiglio.  “Ho chiesto all’Amministrazione di conoscere i dettagli sull’utilizzo delle auto blu – ha detto –  ma ho ricevuto solo un elenco delle vetture. Di fatto la Provincia disattende la legge regionale del 2008 in tema di contenimento della spesa pubblica, nonché il Regolamento interno del 1990, in materia di gestione dell’autoparco”.
Interventi anche della consigliera Giusi Scafidi (capogruppo Idv) – che ha stigmatizzato l’assenza in aula della Maggioranza che sostiene l’Esecutivo e del consigliere Antonio Marotta (capogruppo Gruppo Misto – Rifondazione comunista) che – sulla scorta delle dinamiche d’aula tra Maggioranza e Opposizione sottolineate da Scafidi – ha ricordato la prossima scadenza per l’approvazione del Bilancio; di Giovanni Melia (Pdl Sicilia), che ha chiesto chiarimenti sulla programmazione della Festa della Provincia 2010, “già anticipata sulla stampa dalla Bit di Milano, a fronte del Bilancio che non è ancora pronto”.
Bartolo Di Salvo (Udc) è poi intervenuto sull’emergenza rifiuti nei Comuni del Coinress, chiedendo al Presidente  Avanti di avviare un confronto con l’assessore regionale ai Servizi di  Pubblica Utilità, Pier Carmelo Russo, mentre Giuseppe Federico (Pdl Sicilia) ha sollevato il problema delle deleghe in giunta, sottolineando che “dopo un mese e mezzo gli assessori Di Maggio e Dalì, rientrati nell’Esecutivo, non le hanno ancora ricevute”. Antonino Celesia (capogruppo – Sinistra e Libertà) è intervenuto sul tema dei regolamenti, in qualità di componente della I Commissione (Affari generali), lamentando che “il testo per regolamentare le supplenze all’Istituto di Cultura e Lingue non è ancora arrivato al vaglio dell’aula”.