Palermo 5 febbraio 2010 – Il progetto per la tangenziale di Palermo, già previsto nel piano nazionale dell’Anas, potrebbe essere inserito nell’intesa generale quadro sulle infrastrutture che il Governo nazionale si accinge a varare. E’ quanto emerso dall’incontro che il Presidente della Provincia Giovanni Avanti ha avuto a Palazzo Comitini con il Ministro per le infrastrutture Altero Matteoli.
All’incontro hanno partecipato il Presidente del Consiglio provinciale Marcello Tricoli, l’assessore alla viabilità e trasporti Gigi Tomasino, e il senatore Antonio Battaglia.
Il Presidente Avanti ha presentato al Ministro il piano per la grande viabilità provinciale predisposto dallamministrazione provinciale, che si articola attraverso sei progetti fra i quali appunto la tangenziale interna sud di Palermo di collegamento fra le due autostrade A-19 e A-29, per un percorso di 18 chilometri e mezzo con un impegno economico di 875 milioni di euro. ”Puntiamo molto su questo progetto ha sottolineato il Presidente Avanti che andrebbe a incidere radicalmente sullintero sistema viario di Palermo e del suo hinterland, favorendo la mobilità e lo sviluppo. Con linserimento nellintesa quadro il progetto potrebbe ottenere un finanziamento di 300 milioni di euro, mentre la restante parte verrebbe coperta attraverso la finanza di progetto”.
Il Presidente Avanti ha illustrato al Ministro Matteoli anche il progetto per la Corleone-Mare che collegherebbe l’area interna del corleonese con la zona mare del partinicese e quindi con laeroporto. Auspichiamo ha aggiunto Avanti che anche il progetto della Corleone-Mare possa essere inserito nellintesa quadro. Unopera che interessa 14 comuni per un tracciato di oltre 38 chilometri e un costo complessivo di 252 milioni.
Nel corso dellincontro il Presidente Avanti, nella sua veste di Presidente dellUnione regionale delle Province siciliane, ha chiesto al Ministro Matteoli il finanziamento della seconda annualità del piano di riqualificazione della viabilità provinciale. Per la prima annualità la Provincia di Palermo ha già utilizzato in pieno il finanziamento di 56 milioni con lappalto di 27 progetti, prima Provincia in Sicilia e seconda in Italia a completare il piano della prima annualità.