I diritti, i bisogni, il futuro: il pianeta ‘minori’ nel convegno promosso dalla Provincia nella Giornata universale dei diritti dell’infanzia. Avanti: ‘Nel nostro Piano strategico per lo sviluppo, anche un programma di interventi sociali’

Palermo, 20 novembre 2009 – In Sicilia nell’anno scolastico 2008-2009 si sono registrati 4040 casi di evasione scolastica e 4312 casi di abbandoni, mentre gli alunni immigrati erano 14521 e gli studenti disabili 20984, a fronte di una disponibilità di assistenti personali ridottissima. Sono alcuni dei dati emersi dal convegno ‘Diritti e rovesci nella realtà siciliana’, promosso dall’assessorato provinciale ai Diritti Umani, guidato da Pietro Alongi, e organizzato dalla cooperativa sociale ‘Archè’,  che si è svolto nella sala conferenze del centro direzionale della Provincia, in via San Lorenzo.
Un’iniziativa con la quale la Provincia regionale di Palermo ha celebrato la Giornata universale dei diritti dell’infanzia e delladolescenza, nel XX anniversario della Convenzione internazionale approvata a New York dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. ‘Impegnarsi per affermare l’inderogabilità di questi diritti – ha affermato in apertura il Presidente della Provincia Giovanni Avanti – è compito di tutti noi e delle istituzioni in particolare. La Provincia ha intrapreso un percorso in questa direzione e nel Piano strategico per lo sviluppo del territorio  abbiamo previsto un piano sociale per definire un quadro dei bisogni, senza alcuna sovrapposizione con la legge 328, ma, anzi, andando oltre, per un progetto da condividere con il partenariato sociale’. Il vice Presidente Pietro Alongi ha fatto il punto delle iniziative dell’Amministrazione in questo settore. ‘Abbiamo fra l’altro presentato – ha sottolineato Alongi – un progetto con il P.o.n. Sicurezza per la realizzazione di 4 case famiglia a favore di figli di immigrati clandestini. Il nostro obiettivo è quello di lavorare in rete con il mondo dell’associazionismo e del volontariato e attivare nuovi meccanismi di partecipazione’. Fra gli interventi quello di Maurizio Gentile, coordinatore dell’Osservatorio contro la dispersione scolastica dell’Ufficio scolastico regionale, che ha sottolineato come ‘ancora oggi esiste una grave negazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e cresce anche il malessere dell’età evolutiva, così come il consumo di alcolici nei minori, addirittura a partire da 11-12 anni’. Gentile ha riportato anche i dati di un dettagliato check up sul diritto allo studio dei minori in Sicilia e ha sottolineato come la Provincia sia l’unica ad occuparsi dell’assistenza specialistica a studenti disabili, in particolare per quanto riguarda ciechi e sordomuti. Fra gli altri interventi anche quelli di Fabio Lo Verde, responsabile del dipartimento di Scienze sociali dell’Università di Palermo (con una relazione sul tema del diritto alla cittadinanza per i figli dell’immigrati); Federico Ubaldi, responsabile per Palermo di ‘Save the children’ – Italia; Rosalba Salierno, direttore dell’ufficio Servizio sociale per i minori di Palermo. Moderatore, Massimo Rizzuto, presidente nazionale di A.i.s.p. (Associazione italiana Sociologia professionale).
Nel pomeriggio, nella sala di ingresso del centro di via S.Loreno, spazio per il gioco e l’animazione, con laboratori creativi e musicali, spettacoli di clown e di vario intrattenimento. Le cooperative sociali ‘Archè’, ‘Arca di Noè’, ‘Volere volare’, l’associazione culturale ‘La rondine’, l’associazione sportiva ‘Club garden’ e l’associazione degli scout  ‘Agesci’ allestiranno i loro coloratissimi stand e offriranno la merenda per i piccoli ospiti. Tutte le iniziative sono aperte al pubblico di adulti e bambini, gratuitamente. Tra gli ospiti della Provincia, anche i bimbi delle scuole elementari e medie palermitane e delle comunità di alloggio, coinvolte nel progetto.