Il Presidente Avanti sulla vicenda Ibs Forex

Palermo,  16 settembre – ‘Il Corriere della Sera del 10 settembre, alla pag 7 della cronaca di Milano, dava notizia delle cessazione di attività della società Ibs Forex e del fatto che la Procura della Repubblica di Como avrebbe dato avvio ad una indagine avente per oggetto le attività di essa. Nel contesto dell’articolo si afferma che la Provincia Regionale di Palermo avrebbe affidato a fini di investimento alla Ibs Forex fondi propri per l’importo di trenta milioni di euro e si prospetta la possibilità che dette somme, in dipendenza del dissesto della società finanziaria, non possano essere più restituite. Non essendo mai stato messo al corrente di tali investimenti posti in essere in epoca precedente all’inizio del mio mandato, mi sono subito attivato richiedendo al direttore generale Dr. Antonino Caruso tutta la documentazione sugli atti amministrativi da lui posti in essere, ed ho così appreso che la Provincia regionale di Palermo ha iniziato a versare dei propri fondi ad Invest Banca nel novembre del 2006 affinché ne affidasse la gestione alla società Ibs Forex. Il primo versamento ammontava a 1,5 milioni di euro e nel corso di questi anni il capitale versato ha raggiunto i 29,5 milioni di euro, con ultimo versamento al febbraio 2008. Ho quindi invitato il direttore generale Antonino Caruso a trasmettermi con immediata urgenza una relazione analitica dalla quale risultasse se l’investimento tramite IbsForex fosse stato effettivamente operato e, in caso positivo, sulla base di quali atti amministrativi autorizzativi, in forza di quali norme di legge ed in esecuzione di quali provvedimenti. Dopo avere ricevuto conferma dell’avvenuto investimento dallo stesso direttore generale Caruso che riferisce di avere operato in assoluta autonomia su mandato dell’allora presidente della Provincia regionale di Palermo che gli ha conferito potere di firma abbiamo deliberato in giunta l’istituzione di una commissione di indagine amministrativa interna composta coordinata dal segretario generale dell’Ente Salvatore Currao e composta da esperti – il professore Salvatore Raimondi, docente di Diritto Amministrativo, il professore Alberto Stagno D’Alcontres, docente di Diritto Commerciale e Bancario, l’avvocato penalista Raffaele Bonsignore, il professore Giuseppe Frisella, docente di Finanza Aziendale – affinché venisse verificata l’eventuale legittimità e regolarità degli atti con l’incarico di esperire azione legale a tutela degli interessi dell’Ente in tutte le sedi competenti ed è stata data informazione alla Procura regionale della Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica per quanto di loro competenza ed anche il collegio dei revisori della Provincia è stato attivato per riferire agli organi di governo sui rapporti intrattenuti con Ibs Forex. È stato data mandato all’avvocato Raffaele Bonsignore di assumere  informazioni dalla Procura di Como e di seguire le indagini, a tutela degli interessi dell’Ente. Il direttore generale Antonino Caruso ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico.