Palermo 14 settembre 2009 – Dopo un lungo contenzioso giudiziario della durata di ben 7 anni potranno finalmente partire le opere di ammodernamento sulla Sp n. 6 Di Baucina Ventimiglia – Trabia. I rappresentanti della Provincia hanno infatti consegnato i lavori allimpresa Consortile Ventimiglia srl di Mussomeli (Caltanissetta) che si è aggiudicata lappalto, con una perizia di oltre 1 milione e 160 mila euro che costituisce uno stralcio del progetto originario. Un risultato ottenuto dopo il pronunciamento del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Sicilia che ha risolto la lite giudiziaria tra due ditte.
Così, con lapertura del cantiere, potrà essere ripresa la sede stradale e tutta la pavimentazione nel tratto al chilometro 2,800 che conduce dallo scorrimento veloce Palermo- Agrigento fino a Baucina; mentre dallaltra parte della strada, e quindi da Trabia, al chilometro 14,600, si potrà intervenire in 3 o 4 punti del percorso particolarmente deteriorati, anche per il lungo tempo trascorso per espletare il contenzioso tra le due imprese. I lavori dovranno essere eseguiti in 12 mesi.
Sulla strada, lunga quasi 28 chilometri e particolarmente trafficata, si innnestano altre due arterie provinciali che conducono rispettivamente a Ciminna e a Bagheria Casteldaccia.
Con il via a questi lavori dice il Presidente della Provincia Giovanni Avanti verrà consentito linnalzamento dei livelli di mobilità dellintera area, andando incontro alle esigenze delle comunità amministrate e in particolare dei settori produttivi che avvertono forte la necessità del miglioramento delle condizioni di transito lungo il tracciato.
Una successiva perizia di 1 milione e 700 mila euro, che è stata gia approvata dallesecutivo di Palazzo Comitini aggiunge lassessore alla Viabilità e Trasporti Gigi Tomasino – andrà prossimamente in appalto permettendo così il completamento dellintervento sullarteria provinciale.
Soddisfazione per lavvio dei lavori sulla Sp n. 6 è stato espresso anche dal Vice Presidente della Provincia Pietro Alongi che nella passata consiliatura, da capogruppo di FI, aveva seguito la vicenda. Si va a completare dice – un difficile iter per i lavori su questa arteria viaria che costituisce un importante collegamento tra la fascia costiera del palermitano e numerosi comuni dellentroterra, e risulta di fondamentale importanza per lo sviluppo di un intero comprensorio.
Così, con lapertura del cantiere, potrà essere ripresa la sede stradale e tutta la pavimentazione nel tratto al chilometro 2,800 che conduce dallo scorrimento veloce Palermo- Agrigento fino a Baucina; mentre dallaltra parte della strada, e quindi da Trabia, al chilometro 14,600, si potrà intervenire in 3 o 4 punti del percorso particolarmente deteriorati, anche per il lungo tempo trascorso per espletare il contenzioso tra le due imprese. I lavori dovranno essere eseguiti in 12 mesi.
Sulla strada, lunga quasi 28 chilometri e particolarmente trafficata, si innnestano altre due arterie provinciali che conducono rispettivamente a Ciminna e a Bagheria Casteldaccia.
Con il via a questi lavori dice il Presidente della Provincia Giovanni Avanti verrà consentito linnalzamento dei livelli di mobilità dellintera area, andando incontro alle esigenze delle comunità amministrate e in particolare dei settori produttivi che avvertono forte la necessità del miglioramento delle condizioni di transito lungo il tracciato.
Una successiva perizia di 1 milione e 700 mila euro, che è stata gia approvata dallesecutivo di Palazzo Comitini aggiunge lassessore alla Viabilità e Trasporti Gigi Tomasino – andrà prossimamente in appalto permettendo così il completamento dellintervento sullarteria provinciale.
Soddisfazione per lavvio dei lavori sulla Sp n. 6 è stato espresso anche dal Vice Presidente della Provincia Pietro Alongi che nella passata consiliatura, da capogruppo di FI, aveva seguito la vicenda. Si va a completare dice – un difficile iter per i lavori su questa arteria viaria che costituisce un importante collegamento tra la fascia costiera del palermitano e numerosi comuni dellentroterra, e risulta di fondamentale importanza per lo sviluppo di un intero comprensorio.