Palermo 30 giugno 2009 La Provincia proseguirà lassistenza ai portatori di Alzheimer. Lo ha deciso il Consiglio provinciale approvando allunanimità una mozione, proposta inizialmente dal gruppo di “Italia dei Valori” (Idv) e poi riformulata e condivisa da maggioranza e opposizione. Lassemblea di palazzo Comitini ha dedicato la seduta al tema delle politiche sociali, attraverso un dibattito aperto dal capogruppo di Idv Giusi Scafidi e che, oltre allintervento dellassessore provinciale alle politiche sociali Domenico Porretta, ha registrato gli interventi di tutti i gruppi politici. Il documento approvato al termine del dibattito rappresenta un atto di indirizzo nei confronti della giunta per mettere a punto un piano di interventi che, oltre al tema dellAlzheimer, proponga azioni efficaci nel settore delle malattie ad alta incidenza sociale. Liniziativa di Italia dei Valori nasceva in seguito allappello lanciato dal Centro Educativo Alzheimer di via La Loggia a Palermo, che rischia di chiudere i battenti per mancanza di fondi, dopo che negli ultimi anni è stata proprio la Provincia ad assicurarne il funzionamento. Siamo stati gli unici ha ribadito lassessore Porretta ad intervenire per questa struttura, malgrado non rientri nelle nostre competenze. Negli ultimi mesi purtroppo lesiguità delle risorse non ci ha permesso di rinnovare la convenzione, ma nei prossimi mesi la Provincia tornerà ad assicurare il suo sostegno al Centro di via La Loggia.
Nel corso del dibattito daula è inoltre emerso come al Provincia debba avere un ruolo di maggior rilievo allinterno dei piano di zona previsti dalla legge 328 del 2000 che prevede un sistema integrato di servizi nel settore delle politiche sociali. Una proposta avanzata in particolare dal consigliere del gruppo misto Giovanni Mammana, ex assessore alle politiche sociali della giunta Musotto, che ha parlato di una strategia unitaria fra giunta e consiglio su alcuni temi prioritari, senza perdersi in tanti rivoli, da concretizzare nelle prossime manovre di bilancio. Sono intervenuti nel dibattito anche i capigruppo di Rifondazione comunista Antonio Marotta, del Partito democratico Gaetano Lapunzina e i consiglieri Bartolo Di Salvo e Giuseppe Fiore (Udc), Enzo Briganò e Giovanni Salerno (Mpa), Vincenzo Di Trapani (An-Pdl), Giovanni Geloso (Pdl).Luisa La Colla (Italia dei Valori).
Il Consiglio provinciale tornerà a riunirsi il 7 luglio alle 15 per iniziare lesame dei 121 emendamenti presentati al piano triennale delle opere pubbliche 2009-2011.