AL VIA I LAVORI PER IL NUOVO SCIENTIFICO “CANNIZZARO” DI PALERMO. BUDGET DA OLTRE 2 MILIONI DI EURO PER UNA SCUOLA PIU’ MODERNA E SICURA

Palermo, 11 luglio 2009 – Due anni di lavori per un costo totale di 2.150.000 euro per rivoluzionare l’assetto strutturale interno ed esterno dell’istituto “S.Cannizzaro” di via generale Arimondi, uno dei licei più prestigiosi di Palermo. La consegna del cantiere alla ditta vincitrice dell’appalto – l’Ati Comaca-Candela e Sicania di Fulgatore (Tp) – ha dato inizio ai lavori promossi e finanziati dalla Provincia regionale di Palermo per adeguare la struttura alle attuali Erano presenti l’assessore al Patrimonio scolastico Salvatore Cerra, la consigliera Teresa Piccione. 
Gli interventi riguarderanno i seminterrati, che saranno completamente ristrutturati per ospitare 3 laboratori di fisica con 2 sale multimediali e un ufficio per gli assistenti; 1 laboratorio di chimica e 1 di biologia – attrezzato con nuovi banchi per gli esperimenti, 1 ufficio e 3 mini laboratori d’appoggio; 3 laboratori di informatica per gli studenti e 1 per i docenti, che farà da “quartier generale” per gestire il server di rete; 2 sale per il centro-servizi, biblioteca e archivio.
“Un intervento imponente – lo definisce il presidente della Provincia, Giovanni Avanti – che l’Amministrazione, grazie alla collaborazione della direzione scolastica, ha pianificato con una tabella di marcia serratissima, ma in perfetta armonia con le esigenze di alunni e insegnanti, che non dovranno ricorrere a doppi turni o a trasferimenti in altri edifici”. 
“Il risultato degli interventi – commenta l’assessore Cerra – sarà una scuola sicura, moderna, dove gli studenti potranno disporre di attrezzature all’avanguardia e trascorrere anche parte del loro tempo libero, dedicandosi a tutte quelle attività ricreative, come il teatro e lo sport, che sono fondamentali per la loro crescita”.  
I lavori coinvolgeranno anche il piano terra, primo e secondo piano: le aule passeranno dalle attuali 52 a 60, e tra queste ci sarà spazio per 3 sale-disegno, un’aula informatica, la palestra coperta e una sala ginnica.
Radicale ristrutturazione anche per l’area uffici, con la creazione di un secondo archivio e di una sala multimediale da 80 posti. L’aula magna già esistente, invece, diventerà un cine-teatro da 310 posti a sedere, con poltroncine antincendio, impianto di climatizzazione, un palco da 60 metri quadri in comunicazione con gli spogliatoi della palestra. Sul fronte di una migliore fruibilità per i portatori d’handicap: l’edificio, infatti, sarà dotato di due ascensori adatti ai ai disabili e le barriere architettoniche saranno abbattute in tutti i piani. Sul fronte della sicurezza, saranno realizzate 2 nuove scale antincendio esterne in acciaio e le porte tagliafuoco secondo la normativa in vigore.
 Verranno realizzati ex novo i servizi igienici per i ragazzi, i docenti e il personale.
Grande attenzione verrà riservata poi alla tutela del valore storico dell’edificio, progettato negli anni ’50 dall’ingegnere Giuseppe Rallo: i pavimenti in graniglia di marmo alla veneziana saranno restaurati, così come le due scale interne in marmo con corrimano in legno; previsto anche il recupero delle due grandi aule-disegno dell’ala est, che negli anni ’80 erano state tramezzate per sopperire alla mancanza di classi.
Il “nuovo” Cannizzaro cambierà aspetto anche all’esterno, per meglio inserirsi nel contesto urbano del quartiere: in accordo con il Comune verranno quindi realizzati i marciapiedi su via Toselli ed un’area aperta con panchine e aiuole nell’angolo sud; la pensilina sul prospetto principale – una volta sostituita la recinzione – diventerà un parcheggio coperto per le due-ruote, aiutanto così a “decongestionare” il traffico davanti la scuola e nelle vie adiacenti.
Infine, fiore all’occhiello del progetto, sarà la tecnologia scelta per rifare le pavimentazioni e gli intonaci esterni: verrà infatti impiegato un particolare materiale – il biossido di titanio – con funzione di foto-catalizzatore, ovvero in grado di utilizzare l’energia luminosa per neutralizzare gli effetti inquinanti del benzene e del monossido di carbonio. 

nella foto: da sinistra: Rosalba Abate, della direzione scolastica del liceo “Cannizzaro”; l’assessore al Patrimonio, Salvatore Cerra; la consigliera provinciale Teresa Piccione; l’ingegnere e progettista Francesco Aiello; l’architetto e direttirice dei lavori, Giuseppina Puleo.