PARTE IL TRENO PER MAUTHAUSEN: SUI BINARI DELLA MEMORIA PER RICORDARE LA PIU’ GRANDE TRAGEDIA DEL ‘900

Palermo, 7 maggio 2009 – Salutati dal presidente della Provincia, Giovanni Avanti, sono partiti dalla Stazione Centrale i vincitori di Se questa è Europa, l’iniziativa lanciata in occasione della “Giornata della Memoria”, il 27 gennaio scorso, che ha visto gli studenti cimentarsi con sms, dvd, disegni, articoli giornalistici e vari altri lavori.
I 26 ragazzi, accompagnati dal vicepresidente a assessore ai Diritti Umani, Pietro Alongi e dai consiglieri provinciali Silvio Moncada, Rosario Seidita e Filippo Carollo (componenti del Dipartimento Welfare dell’Upi, Unione Province Italiane), viaggiano su una carrozza di Trenitalia appositamente allestita per l’occasione.  I ragazzi partecipano ad un viaggio di istruzione che prevede la visita al campo di sterminio di Mauthausen.
L’arrivo nel capoluogo lombardo è previsto alle 11.30. Da Milano il viaggio proseguirà in pullman fino a Salisburgo, città dichiarata dall’Unesco “patrimonio dell’umanità”. Il 9 maggio la giornata sarà dedicata alla visita delle bellezze della città austriaca e delle miniere di sale di Hallein da dove la delegazione si sposterà a Linz. Domenica 10 maggio l’appuntamento centrale del viaggio di istruzione con la visita all’ex campo di sterminio di Mauthausen ed al museo storico e con la cerimonia celebrativa del 64° anniversario della Liberazione presso il monumento italiano che sorge nel campo. Il giorno dopo i ragazzi avranno l’opportunità di visitare Vienna, mentre il 12 maggio in aereo raggiungeranno Roma dove è in programma l’incontro istituzionale con il Presidente del Senato della Repubblica, Renato Schifani.
 “Con il concorso intitolato Se questa è Europa – spiega il presidente Avanti – abbiamo voluto creare un ideale collegamento fra il patrimonio della Resistenza e il ventesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino del prossimo 3 ottobre. Un modo per ricordare il sacrificio nei campi di sterminio di milioni di persone, fra le quali circa tremila siciliani, e anche per onorare tutti coloro i quali hanno dato la vita per gli ideali di democrazia che sono alla base della nostra Repubblica e che devono essere sempre ben presenti nella coscienza di noi tutti e in special modo delle giovani generazioni”.
“Un viaggio nei luoghi – spiega l’assessore Alongi – che anche “fisicamente” ricordano le atrocità del nazismo, l’assurdità delle ideologie razziste, per i ragazzi di quest’età è un’importante esperienza, un momento di crescita e di riflessione che a nostro avviso rimarrà impresso nelle loro coscienze per tutta la vita. Questo concorso vuole essere un importante tassello nel nostro impegno per contribuire a formare i cittadini di domani, per dare alla memoria un futuro”. 

nella foto: l’assessore ai Diritti Umani, Piero Alongi con gli studenti in partenza dalla Stazione centrale di Palermo