TERREMOTO IN ABRUZZO: LA PROVINCIA INVIA TECNICI E MEZZI PESANTI PER L’EMERGENZA. IN PARTENZA ANCHE 30 VOLONTARI

Palermo, 10 aprile 2009 – La Provincia regionale di Palermo in soccorso delle vittime del terremoto in Abruzzo, a fianco degli operatori già impegnati sul campo. L’amministrazione di Palazzo Comitini, che già lunedì aveva espresso piena disponibilità all’impiego delle proprie risorse, ha approvato questa mattina, nel corso della riunione di Giunta convocata d’urgenza, la delibera che definisce i termini dell’intervento: secondo quando disposto dall’assessorato alla Protezione civile, guidato da Gigi Tomasino, uomini e mezzi della Provincia, insieme a volontari provenienti dai diversi Comuni del territorio, partiranno alla volta dell’Aquila con la colonna mobile organizzata dalla Regione.
“Ci siamo allertati già il primo giorno di emergenza – ha spiegato il presidente della Provincia, Giovanni Avanti – e sulla base delle reali necessità e richieste segnalate abbiamo pianificato il nostro contributo, in termini di figure professionali specializzate e mezzi materiali. L’Ente può vantare una competenza di primo livello nel settore della Protezione civile, perfezionata con gli interventi successivi al sisma del settembre 2002 e con varie iniziative rivolte alle comunità del territorio, come esercitazioni aperte alla popolazione civile e simulazioni nelle scuole. Ed è questo patrimonio di esperienza che metteremo a disposizione delle popolazioni colpite, delle istituzioni e delle migliaia di operatori di stanza in Abruzzo, nella consapevolezza del ruolo imprescindibile che enti come le Province possono svolgere sul territorio, soprattutto in casi di grande emergenza”.
Il ‘contingente’ della Provincia, guidato dall’assessore alla Protezione civile Gigi Tomasino, è composto da 10 tecnici dipendenti dell’Amministrazione, tra architetti, ingegneri e geometri, specializzati nell’analisi e monitoraggio degli edifici pubblici e privati, che lavoreranno a titolo gratuito; 30 volontari, tra cui altri 2 ingegneri, appartenenti ad associazioni impegnati nelle emergenze. Partiranno per Civitavecchia, per poi dirigersi verso le zone colpite, 4 mezzi di Protezione civile (del tipo 4X4); 1 camper che trasporterà grandi quantità di latte, acqua, pannolini e coperte, espressamente richiesti dalla Protezione civile regionale; 1 camion 4X4 con a bordo un gruppo elettrogeno.