Palermo, 26 gennaio 2009 – Pieno sostegno della Provincia regionale di Palermo alle richieste avanzate dalla Coldiretti che mirano alla valorizzazione del settore primario dellagricoltura, in un momento di grande crisi economica che ha comportato una contrazione della produzione regionale pari al 20%.
Questo uno dei passaggi dellintervento di Giovanni Avanti, Presidente della Provincia Regionale di Palermo, nel corso della manifestazione regionale “Coldiretti Day”, che nel capoluogo siciliano si è tenuta presso laula magna dellIstituto Zooprofilattico. In piena sintonia con le analisi della situazione del comparto, effettuate dal presidente regionale delle Coldiretti Alfredo Mulé e dal direttore generale Aldo Mattia, il presidente Avanti ha posto laccento sulla necessità di un patto di solidarietà sempre più forte tra il produttore ed il consumatore, con gli enti locali del territorio impegnati a garantire servizi in grado di aiutare la competitività dei nostri prodotti che sono sinonimo di sicurezza e di qualità e che devono essere tutelati in ogni modo.
Tra i temi toccati dal presidente della Provincia, anche quello relativo alla presenza, che può toccare anche la quota del 30%, dei prodotti locali nella rete della grande distribuzione presente in Sicilia, nei confronti della quale devessere aumentato il potere contrattuale del produttore che, in generale, per ogni euro speso dal consumatore percepisce solo 17 centesimi. Avanti ha altresì trattato il tema dellintegrità del territorio laddove lazione degli agricoltori ha significato sempre e comunque la salvaguardia dellambiente e del paesaggio naturale ma anche il mantenimento delle tradizioni e delle tecniche di coltivazione che sono presupposti indispensabili della qualità e della tipicità dei nostri prodotti.
Pieno appoggio della Provincia regionale di Palermo per una interlocuzione proficua da avviare con la Regione Siciliana in merito alla proposta di legge sui prodotti a kilometro zero e sui mercati del contadino. Questa legge ha spiegato Avanti è uno strumento utilissimo per la promozione e la valorizzazione della produzioni agricole regionali perché favorisce il consumo e la commercializzazione dei prodotti provenienti dalle aziende agricole locali, mentre la formula del mercato del contadino devessere ancor di più valorizzata perché privilegia la vendita diretta dei prodotti agricoli da parte degli stessi imprenditori e perché rinsalda quel rapporto di fiducia che deve essere rinnovato tra produttori e consumatori.