Palermo, 24 novembre 2008 Vivono con le famiglie palermitane, vanno a scuola con i compagni palermitani, studiano la nostra cultura e migliorano il loro italiano.
Ventuno ragazzi svedesi, studenti delle penultime classi del liceo di Falkenberg centro di 40mila abitanti vicino Goteborg – seguono in questi giorni il progetto di gemellaggio Comenius, che in questedizione è dedicato al tema I ritmi della natura, ovvero il rapporto tra la civiltà urbana e lambiente.
Oggi pomeriggio gli studenti, in città da venerdì scorso e fino al 1 dicembre, hanno incontrato a Palazzo Comitini Giovanni Avanti, presidente della Provincia regionale di Palermo, lente che promuove Comenius in collaborazione con lUnione Europea; con gli ospiti svedesi, i 21 studenti dellIstituto provinciale di Cultura e Lingue Ninni Cassarà, di via Don Orione, che a maggio restituiranno la visita a Falkenberg.
Questa iniziativa ha dichiarato Avanti ha un grande valore perché rappresenta al meglio lintegrazione autentica, concreta, fra i paesi della Comunità europea. I giovani di Palermo interpretano nel quotidiano lo spirito di accoglienza e di apertura allo straniero che da sempre contraddistingue i siciliani. Ci aspetta un futuro sempre più multiculturale, che dobbiamo costruire e imparare a conoscere sin dalla scuola.
Con gli studenti, le insegnanti palermitane Carmen Schillaci e Maria Pia Di Vita, la collega svedese Josephine Wingnen e un funzionario del Comune di Falkenberg.
Ventuno ragazzi svedesi, studenti delle penultime classi del liceo di Falkenberg centro di 40mila abitanti vicino Goteborg – seguono in questi giorni il progetto di gemellaggio Comenius, che in questedizione è dedicato al tema I ritmi della natura, ovvero il rapporto tra la civiltà urbana e lambiente.
Oggi pomeriggio gli studenti, in città da venerdì scorso e fino al 1 dicembre, hanno incontrato a Palazzo Comitini Giovanni Avanti, presidente della Provincia regionale di Palermo, lente che promuove Comenius in collaborazione con lUnione Europea; con gli ospiti svedesi, i 21 studenti dellIstituto provinciale di Cultura e Lingue Ninni Cassarà, di via Don Orione, che a maggio restituiranno la visita a Falkenberg.
Questa iniziativa ha dichiarato Avanti ha un grande valore perché rappresenta al meglio lintegrazione autentica, concreta, fra i paesi della Comunità europea. I giovani di Palermo interpretano nel quotidiano lo spirito di accoglienza e di apertura allo straniero che da sempre contraddistingue i siciliani. Ci aspetta un futuro sempre più multiculturale, che dobbiamo costruire e imparare a conoscere sin dalla scuola.
Con gli studenti, le insegnanti palermitane Carmen Schillaci e Maria Pia Di Vita, la collega svedese Josephine Wingnen e un funzionario del Comune di Falkenberg.
nella foto, da sinistra: Federica Minardi; Alexandra Tham; Akhter Sharmin; Salvatore Megna; Noemi Marchese; il presidente Giovanni Avanti; Victoria Biengtsson; Alexander Hansson; Richard Purjolak; le professoresse Josephine Wingnen e Carmen Schillaci