Palermo, 16 ottobre 2008 La delegazione della Provincia, guidata dal Presidente Giovanni Avanti e dal Presidente dl Consiglio provinciale, Marcello Tricoli, si è recata a Ground Zero, luogo dellattentato alle Torri Gemelle, per rendere omaggio alle vittime della strage dell11 settembre 2001.
Un momento di grande commozione per noi tutti ha affermato Avanti, che ha deposto un mazzo di fiori accanto alla lapide in onore dei caduti nel ricordare un momento tanto drammatico per il mondo intero e il tragico tributo pagato da chi è rimato coinvolto nellattentato e da chi ha sacrificato la vita per cercare di prestare soccorso. Un pensiero particolare alla comunità italoamericana che ha pianto numerose vittime a cominciare da Peter Ganci, capo dei Vigili dl Fuoco di New York e originario di Giuliana.
Il presidente Giovanni Avanti ha anche ricordato le iniziative che la Provincia ha intenzione di portare avanti per il Columbus Day del 2009, anticipate ieri durante il colloquio con il console generale dItalia a New York, Francesco Maria Talò, al quale erano presenti anche il direttore dellIce di New York, Aniello Musella, il direttore dellIstituto italiano di Cultura e Lingua della Grande Mela, Renato Maricco e il rappresentante dellEnit Riccardo Strano.
Mostreremo la provincia di oggi non solo attraverso gli elementi qualificanti del nostro territorio ha spiegato Avanti ma anche attraverso la lotta per laffermazione della legalità. Proprio per questo la Provincia nel 2009, anno in cui ricorre il centenario della morte di Joe Petrosino, promuoverà a Palermo e negli Usa, come ha annunciato Avanti, una serie di giornate di studio e di riflessione sui grandi eroi statunitensi e italoamericani che hanno combattuto la mafia, partendo proprio dalla figura del primo investigatore impegnato contro la mano nera che, per amore della sua terra, si spostò dagli Usa a Palermo per continuare le sue indagini e qui trovò la sua fine.
Un momento di grande commozione per noi tutti ha affermato Avanti, che ha deposto un mazzo di fiori accanto alla lapide in onore dei caduti nel ricordare un momento tanto drammatico per il mondo intero e il tragico tributo pagato da chi è rimato coinvolto nellattentato e da chi ha sacrificato la vita per cercare di prestare soccorso. Un pensiero particolare alla comunità italoamericana che ha pianto numerose vittime a cominciare da Peter Ganci, capo dei Vigili dl Fuoco di New York e originario di Giuliana.
Il presidente Giovanni Avanti ha anche ricordato le iniziative che la Provincia ha intenzione di portare avanti per il Columbus Day del 2009, anticipate ieri durante il colloquio con il console generale dItalia a New York, Francesco Maria Talò, al quale erano presenti anche il direttore dellIce di New York, Aniello Musella, il direttore dellIstituto italiano di Cultura e Lingua della Grande Mela, Renato Maricco e il rappresentante dellEnit Riccardo Strano.
Mostreremo la provincia di oggi non solo attraverso gli elementi qualificanti del nostro territorio ha spiegato Avanti ma anche attraverso la lotta per laffermazione della legalità. Proprio per questo la Provincia nel 2009, anno in cui ricorre il centenario della morte di Joe Petrosino, promuoverà a Palermo e negli Usa, come ha annunciato Avanti, una serie di giornate di studio e di riflessione sui grandi eroi statunitensi e italoamericani che hanno combattuto la mafia, partendo proprio dalla figura del primo investigatore impegnato contro la mano nera che, per amore della sua terra, si spostò dagli Usa a Palermo per continuare le sue indagini e qui trovò la sua fine.
nella foto, il presidente della Provincia regionale di Palermo, Giovanni Avanti davanti la lapide con i nomi delle vittime della strage dell’11 settembre 2001