Palermo, 30 settembre 2008 – Interventi di manutenzione straordinaria per nuove costruzioni, ammodernamento, sistemazione e consolidamento di 600 chilometri di strade provinciali. In tutto 94 lavori nel settore della Viabilità, previsti dalla Provincia di Palermo in tre anni,  con un investimento di quasi 189 milioni di euro. Le arterie viarie interessate sono quelle dell’Area metropolitana, delle Madonie, del Lercarese, Corleonese, Partinicese , passando dunque dall’hinterland palermitano fino alle aree di penetrazione agricola. 
E’ il Piano provinciale di potenziamento della rete viaria di competenza dell’Amministrazione di Palazzo Comitini che è stato approvato dalla Giunta presieduta da Giovanni Avanti, su proposta dell’assessore al ramo Gigi Tomasino e presentato mattina alla stampa a Palazzo Comitini.
Un programma di interventi che, secondo gli impegni assunti dal Presidente Avanti con la Conferenza permanente dei sindaci, è stato concertato con i primi cittadini dei comuni del territorio attraverso riunioni apposite alle quali hanno preso parte anche consiglieri provinciali dei vari comprensori e che potrà migliorare notevolmente la sicurezza e la percorrenza della viabilità della provincia. Permettendo di rimuovere 120 tra frane e dissesti, ripristinare 450 chilometri di pavimentazione, adeguare 220 chilometri di strade con le barriere metalliche e disegnare e installare 450 chilometri di segnaletica orizzontale e verticale.
“Da quindici anni le nostre strade – sottolinea il Presidente della Provincia Giovanni Avanti – aspettavano un programma di interventi così massiccio e con un investimento tanto cospicuo che è stato adesso distribuito su tutto il territorio provinciale nel rispetto delle priorità. Gli obiettivi che ci prefissiamo sono dunque il miglioramento dei livelli di servizio della rete viaria secondaria e dei collegamenti tra le aree interne e quelle metropolitane. Intendiamo così contribuire al raggiungimento delle finalità individuate dal programma di azione comunitario 2007/2013 in materia di sicurezza stradale che mira ad ottenere, entro il 2010, una riduzione del 50%  della mortalità  a causa di incidenti stradali”.
Le risorse disponibili sono quelle che saranno trasferite all’Ente sovracomunale dalla Regione attraverso il Por Sicilia 2007/2013 per una somma complessiva di quasi 21 milioni di euro. La maggior parte del finanziamento, 168 milioni di euro suddivisi in tre anni, 56 milioni per ciascuno, arriveranno, invece, grazie alla Legge Finanziaria 2007 (art. 1 comma 1152 della legge n 296/2006) che destina ad opere di ammodernamento della viabilità secondaria per la Sicilia, non comprese nelle strade gestite dall’Anas, la somma complessiva di prima assegnazione di 350 milioni di euro e di questi, appunto, 168 milioni per la Provincia di Palermo. 
“La scelta dei progetti  che sono stati inseriti nel Piano – aggiunge l’assessore alla Viabilità, Gigi Tomasino – è stata motivata dalla capacità di garantire e velocizzare gli itinerari, eliminare le condizioni di pericolo, migliorare l’accessibilità alle Aree metropolitane e le interconnessioni con la rete viaria primaria.  Ma anche favorire i collegamenti con i servizi essenziali della sanità e dell’istruzione. Tutto nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale con l’uso di materiali e tecnologie ad elevato contenuto ecosostenibile”.
Così  è stato condotto un censimento puntuale sulla situazione strutturale delle arterie viarie e sono state selezionate quelle opere che rispondevano ai criteri di priorità dopo sopralluoghi effettuati dai tecnici dell’Amministrazione e alla cantierabilità dei progetti. Tra questi spiccano per l’investimento rilevante gli interventi  sulla Sp 84 di Vicari per 5 milioni 750 mila euro, previsti per ripristinare tratti in frana e sistemare il piano viario;  le opere per la sistemazione della Sp 54 di Piano Battaglia sulle Madonie per 7 milioni di euro; gli interventi per il collegamento della Sp 8 di Valledolmo e la Sp 64 di Serrafichera per 4 milioni e 800 mila euro.
Per la nuova viabilità sono poi previsti gli interventi, già inseriti nel Piano triennale delle Opere pubbliche, per il prolungamento dello svincolo Irosa sulle Madonie, per la circonvallazione di Torretta di collegamento con la “veloce” Palermo – Sciacca, per la circonvallazione di Piana degli Albanesi, per il collegamento di via Rapallo a Capaci con lo svincolo autostradale di Carini, per la litoranea di Tramontana ad Ustica.
Un altro aspetto rilevante è costituito dalla volontà espressa dal Presidente Avanti di operare in stretto accordo con la Prefettura secondo i dettami del protocollo di legalità “Carlo Alberto Dalla Chiesa” del 2005 firmato da Regione, Prefetture e altri Enti e a cui aderisce oggi formalmente l’Amministrazione provinciale, per controllarne constantemente l’applicazione e la possibilità di apportare ulteriori miglioramenti. Ciò per assicurare la massima trasparenza in tutto l’iter che porterà alla realizzazione di queste opere. In pratica un’azione sinergica per il controllo sugli appalti e il monitoraggio continuo delle ditte aggiudicatarie.“ La fiducia dei cittadini nei confronti delle Istituzioni – ha sottolineato Avanti – dipende infatti anche dalla limpidezza di ogni azione amministrativa. Questo vuole rappresentare un altro segnale che dimostra il nostro concreto impegno a favore della cultura della legalità”
 La  rete stradale di competenza della Provincia si sviluppa per circa 2200 Km e costituisce un importante collegamento fra i vari Comuni e per alcuni di questi l’unica via d’accesso. Dunque un supporto indispensabile alle innumerevoli attività economiche e produttive dei comprensori.
Tra le arterie gestite dall’Ente, 1601 chilometri sono di strade provinciali, 86 chilometri di strade regionali, 99 chilometri di strade intercomunali, 45 chilometri di ex trazzere, 287 chilometri di  ex consorzi di bonifica, 6 chilometri di ex comunità montane e 52 chilometri di strade rurali.