Palermo 15 settembre 2008 – La maggioranza di centro destra ( Pdl, Udc, Mpa, An-Pdl) nel Consiglio della Provincia di Palermo ha approvato, con 28 voti per appello nominale, il rendiconto di gestione 2007. Contrari invece i 10 esponenti delle opposizioni (Pd, Idv e Rifondazione comunista–Ups). L’atto deliberativo, che è stato illustrato in aula dall’assessore al Bilancio Carola Vincenti, coadiuvata dai vertici burocratici del settore economico – finanziario, presenta 209.400.737 euro di entrate, 197.753.573 euro di spese ed un avanzo di amministrazione di 39.395.704 euro. “E’ un bilancio sano che evidenzia i risultati ottenuti dall’Ente – ha sottolineato l’assessore Vincenti – nel pieno rispetto del patto di stabilità. Un virtuosismo che desidero ancora incrementare portando nel prossimo esercizio il bilancio in perfetto equilibrio, utilizzando tutto l’avanzo di amministrazione grazie anche a progetti seri e concreti”.
Il giudizio negativo delle opposizioni è stato sintetizzato dal capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina che ha avanzato perplessità sulla mancanza nel documento di alcuni bilanci degli Enti partecipati e sull’utilizzo poco chiaro dei fondi per la Festa della Provincia. Mentre Antonio Marotta (Rifondazione comunista) ha parlato di un “documento finanziario che non è stato consequenziale rispetto alle previsioni, con una spesa addirittura inferiore a quanto incamerato”. Quindi gli aspetti negativi sui debiti per gli affitti e con alcuni Ato Rifiuti sono stati evidenziati da Silvio Moncada (Pd).
Da parte della maggioranza Luigi Vallone (capogruppo Udc), Antonino Rini (An-Pdl), Giovanni Salerno (Mpa) hanno espresso il voto favorevole per senso di responsabilità, coerenza e continuità amministrativa con il precedente esecutivo.
Nel corso dell’esame dell’atto deliberativo, sono state fornite risposte dal Collegio dei Revisori dei Conti, dal Direttore Generale Caruso e dal Ragioniere Generale Bonomo in ordine ad alcuni chiarimenti sul rendiconto di gestione sollevati da consiglieri di maggioranza e opposizione.
Ad apertura di seduta il Presidente del Consiglio Marcello Tricoli ha fatto osservare un minuto di raccoglimento in memoria di Don Pino Puglisi, nel quindicesimo anniversario della sua barbara uccisione e in ricordo delle vittime dell’11 settembre.
Il Consiglio è stato aggiornato alla prossima seduta nella data che sarà decisa dalla Commissione dei capigruppo, convocata per domani mattina a Palazzo Jung.
Il giudizio negativo delle opposizioni è stato sintetizzato dal capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina che ha avanzato perplessità sulla mancanza nel documento di alcuni bilanci degli Enti partecipati e sull’utilizzo poco chiaro dei fondi per la Festa della Provincia. Mentre Antonio Marotta (Rifondazione comunista) ha parlato di un “documento finanziario che non è stato consequenziale rispetto alle previsioni, con una spesa addirittura inferiore a quanto incamerato”. Quindi gli aspetti negativi sui debiti per gli affitti e con alcuni Ato Rifiuti sono stati evidenziati da Silvio Moncada (Pd).
Da parte della maggioranza Luigi Vallone (capogruppo Udc), Antonino Rini (An-Pdl), Giovanni Salerno (Mpa) hanno espresso il voto favorevole per senso di responsabilità, coerenza e continuità amministrativa con il precedente esecutivo.
Nel corso dell’esame dell’atto deliberativo, sono state fornite risposte dal Collegio dei Revisori dei Conti, dal Direttore Generale Caruso e dal Ragioniere Generale Bonomo in ordine ad alcuni chiarimenti sul rendiconto di gestione sollevati da consiglieri di maggioranza e opposizione.
Ad apertura di seduta il Presidente del Consiglio Marcello Tricoli ha fatto osservare un minuto di raccoglimento in memoria di Don Pino Puglisi, nel quindicesimo anniversario della sua barbara uccisione e in ricordo delle vittime dell’11 settembre.
Il Consiglio è stato aggiornato alla prossima seduta nella data che sarà decisa dalla Commissione dei capigruppo, convocata per domani mattina a Palazzo Jung.