Palermo, 15 settembre 2008 – “Le manifestazioni di questi giorni in ricordo di Padre Pino Puglisi dimostrano come il suo esempio continua ogni giorno a svegliare e mobilitare le coscienze. Un prete di frontiera che ha sacrificato la sua vita per amore degli altri”.

Lo ha affermato il presidente della Provincia, Giovanni Avanti ricordando l’uccisione del parroco di Brancaccio. “Oggi è importante sottolineare – ha continuato Avanti – un particolare aspetto di ciò che Padre Pino ci ha lasciato: la forza di non rassegnarsi alla subdola presenza della mafia e del suo modo di pensare, la certezza di poterla sconfiggere facendo il proprio dovere e impegnandosi in aiuto di chi ha bisogno”. “Ricordare Padre Puglisi – ha aggiunto il vicepresidente Pietro Alongi, assessore alla Sicurezza e Beni confiscati alla mafia – per noi politici e amministratori significa dare un forte segnale di totale impermeabilità delle istituzioni rispetto ad ogni infiltrazione mafiosa. Un’amministrazione efficiente e trasparente diventa concretamente un importante momento nella lotta contro l’illegalità”.