LA PROVINCIA PER LA RISERVA TERRESTRE DI USTICA: INAUGURATA LA NUOVA SEDE. OSPITERA’ LE ATTIVITA’ DI VIGILANZA E GESTIONE PER L’AREA NATURALE PROTETTA

Palermo 6 agosto 2008 – La gestione e la vigilanza della Provincia sulla riserva terrestre nell’isola di Ustica sarà ancora più diretta. E’ stata infatti inaugurata dal Presidente dell’Amministrazione di Palazzo Comitini Giovanni Avanti la nuova sede della Riserva Naturale Orientata, acquistata utilizzando i fondi per 412 mila euro del Pir – Rete ecologica isole minori della Regione  e successivamente restaurata dall’impresa “Protecna srl” di Bracciano. Un’antica palazzina dei primi del ‘900 in Piazza “Capitano Vito Longo” con centocinquanta metri quadrati di superficie, due terrazze e doppio ingresso, che sarà sempre aperta e presidiata da tre operatori di vigilanza. L’immobile, che ha ricevuto la benedizione del vice Parroco di Ustica Alberto Avi, ospiterà l’ufficio centrale, un locale per l’accoglienza dei visitatori ed eventuali attività collaterali, due stanze da adibire a foresteria e i servizi per il pubblico e gli operatori.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte anche il sindaco di Ustica Aldo Messina, l’Ammiraglio Vincenzo Pace della Capitaneria di Porto di Palermo, il direttore tecnico dell’impresa “Protecna srl” Francesco Mollame, il Direttore del settore Ambiente della Provincia Angelo Troja e il Direttore delle Riserve Amelia Giordano, il dirigente dell’assessorato al Territorio e Ambiente della Regione Salvatore Di Martino.
“La Provincia – ha detto il Presidente Giovanni Avanti – punta molto sulla sinergia fra le riserve marina e terrestre di Ustica per la valorizzazione del patrimonio naturalistico dell’isola. Un territorio che aspetta il rilancio anche dalla riscoperta  delle antiche vocazioni agricole che possono contribuire ad incrementare il turismo e le attività economiche”. La nuova sede delle riserva da oggi ospita pure una mostra fotografica di Bruno Campolo, artista usticese, dal titolo “A spagghiata di ligumi” con suggestive immagini della trebbiatura di lenticchie e fave che coprono un periodo  dal 1974 al 1993.