Palermo 4 aprile 2008 Nascerà a Palermo un osservatorio permanente sulla sicurezza stradale che possa raccogliere i dati statistici relativi al fenomeno, ma fungere anche da snodo delle varie attività di un progetto che vede come Ente capofila la Provincia di Palermo. L’annuncio è stato dato da Patrizia Monterosso, Commissario Straordinario a Palazzo Comitini, che insieme agli altri partner ha fatto il punto sul programma di sicurezza stradale che coinvolge, tra gli altri, anche il Ministero dei Trasporti, la Regione, sei Province dell’Isola e le Forze dell’Ordine. All’inizio del nuovo anno scolastico il progetto interesserà anche gli studenti delle scuole superiori con un intervento di formazione – informazione sulla sicurezza stradale.“Vogliamo riunire intorno ad un tavolo – ha spiegato Monterosso – i rappresentanti della scuola, della Regione, degli Enti locali ma anche dell’Università per sensibilizzare i giovani sulla tematica. Saranno così distribuiti in 60 scuole gli opuscoli realizzati con il contributo delle Forze dell’Ordine, dell’Adiconsum, di medici e psicologi e verrà pure proiettato un audivisivo che sta realizzando la Provincia di Palermo con la consulenza degli altri partner del progetto”. Un’azione educativa che risulterà sicuramente importante quanto l’operato della Polizia, dei Carabinieri e della Polizia municipale con l’attività di controllo. Le Forze dell’Ordine, infatti, effettueranno, a partire dalla fine del mese di aprile – ha informato il Comandante della Polizia Municipale di Palermo Nunzio Purpura – periodici accertamenti sulle strade di città e periferia, ma anche in prossimità di locali notturni. E saranno utilizzate le moderne attrezzature per l’alta velocità, i 2600 kit monouso per la rilevazione del tasso alcolemico e i 120 precursori antidroga che sono stati già distribuiti agli uomini di Polizie e Carabinieri con i fondi messi a disposizione dalle Province di Palermo, Catania, Messina, Trapani, Caltanissetta, Agrigento. La presentazione del progetto, a cui hanno partecipato anche il Presidente del Consiglio provinciale Maurizio Gambino, il Comandante del Compartimento della Polizia stradale per la Sicilia Occidentale Antonio Sireci, il Vice Presidente della Provincia di Caltanissetta Federico Messana, il tenente dei Carabinieri Andrea Schifano e Gigi Mangia in rappresentanza della Fipe Confcommercio, è servita pure per diffondere i dati del Ministero dei Trasporti sull’uso dei dispositivi di sicurezza, aggiornati al mese di marzo 2008. E’ così risultato che in Sicilia il capoluogo più virtuoso per l’uso del casco tra i motociclisti (89%) e delle cinture di sicurezza per gli automobilisti (48%) è quello di Agrigento, mentre Palermo è al quarto posto per l’uso del casco (82%) e al quinto per le cinture di sicurezza (42%). In coda alla classifica siciliana Caltanissetta, (71%) per l’uso del casco e ( 36%) per le cinture di sicurezza.