IL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE ARRIVA IN CONSIGLIO PROVINCIALE- AVVIATA LA DISCUSSIONE GENERALE

Palermo 18 marzo 2008 – Approda in Consiglio provinciale il piano triennale delle opere pubbliche 2008-2010. L’assemblea presieduta da Maurizio Gambino ha avviato lunedì 17 marzo la discussione generale sul documento di programmazione approvato dalla giunta Musotto prima delle dimissioni del Presidente uscente e del successivo arrivo del commissario straordinario. Presenti in aula i dirigenti dei vari settori che hanno relazionato per i settori di loro competenza, rispondendo anche alle domande poste da alcuni consiglieri, Antonio Marotta (Rifondazione comunista), Giusi Scafidi (Italia dei Valori), Giovanni Mangiaracina (Partito democratico). Il piano triennale prevede 296 opere, 136 per il 2008, 77 per il 2009, 83 per il 2010, mantenendo sostanzialmente gli interventi del precedente triennale, con nuovi inserimenti per le manutenzioni straordinarie nelle scuole, per la nuova edilizia scolastica, per la viabilità, per l’impiantistica sportiva, per le fonti alternative di energia, per la protezione civile.
Le fonti di finanziamento prevedono il ricorso all’emissione di Bop, fondi Por,Cassa depositi e prestiti,leggi e bandi regionali, project financing.   Fra le opere nuove o che hanno migliorato il livello di progettazione, il progetto per la realizzazione a Villabate di una sezione staccata del liceo socio-psicopedagogico Regina Margherita, 16 aule per 9 milioni e 700 mila euro, la manutenzione straordinaria dell’Ipssar di Balestrate, 500 mila euro, le manutenzioni straordinarie per le coperture e il piano terra di palazzo Comitini, il primo lotto del progetto di adeguamento a istituto scolastico dell’ex centro delle Poste di via Cirrincione a Brancaccio (8 milioni),la piscina di Termini Imerese, un campo sportivo polivalente a Partinico, l’ammodernamento degli impianti di  risalita di piano Battaglia, impianti fotovoltaici nelle scuole, un grande impianto fotovoltaico a Ciminna in un terreno confiscato alla mafia (6 milioni 960 mila euro, inserimento che era stato cassato l’anno scorso dal Consiglio), la ristrutturazione di alcune case cantoniere per realizzare presidi antincendio (1 milione 300 mila euro), la ristrutturazione dei centri operativi di protezione civile a piano Battaglia e piano Zucchi (690 mila euro).
In apertura di seduta erano stati ufficializzati i passaggi dei consiglieri Franco Muscarella dall’Mpa ad An, di Salvo Coppolino da An alla Destra, di Nino D’Amico dall’Udc all’Mpa, mentre il consigliere Silvio Moncada (Partito democratico) ha chiesto una seduta urgente del Consiglio sulla vicenda rifiuti con la partecipazione dei rappresentanti dell’ente nei sei Ato del territorio provinciale.
Il Consiglio tornerà a riunirsi giovedì 20 marzo alle 11 per la chiusura della discussione generale sul triennale e per definire la scadenza del termine di presentazione degli emendamenti.