Palermo, 25 gennaio 2008 – Al via gli interventi di manutenzione e adeguamento promossi e finanziati dalla Provincia regionale all’Istituto magistrale “Regina Margherita” di Palermo. All’inaugurazione del cantiere erano presenti l’assessore provinciale all’Edilizia scolastica, Arturo Spataro e la preside Concetta Guagenti.
I lavori saranno eseguiti dall’impresa “Ati Donato srl e Maltese Antonino”, di Alcamo per un totale di 1.001.950 euro, grazie ad un ribasso del 7,3153 per cento sull’importo a base d’asta. La scuola è ubicata su diversi corpi edilizi, gli interventi riguarderanno la porzione denominata dell’ex Protonotaro.
“Per questa scuola abbiamo previsto un piano di lavori articolato – sottolinea il Presidente Francesco Musotto – che interesseranno un edificio molto vasto. Siamo orgogliosi di poter avviare questi interventi che rappresentano una prima parte di un piano più ampio grazie al quale la scuola disporrà di una struttura moderna e funzionale, nel pieno rispetto del suo valore storico. L’iter non è stato semplice, a causa del valore storico e architettonico dei vari edifici che ha comportato una revisione del progetto. Con questi lavori si rinnova l’impegno della nostra Amministrazione nei confronti della scuola, volto a migliorare la vivibilità degli istituti”.
Grazie a questa prima tranche di lavori l’edificio dell’ex Protonotaro sarà adeguato alle norme in materia di igiene e sicurezza. In particolare verrà realizzata una adeguata scala di emergenza, dotata anche di un ascensore, e saranno modificate le porte delle aule (con apertura verso l’esterno) per consentire il deflusso in caso di fuga. Si procederà anche all’abbattimento delle barriere architettoniche, al rifacimento dell’impianto elettrico, alla realizzazione dell’impianto di climatizzazione e di quelli di aerazione.
Saranno recuperate sei nuove aule e il progetto prevede anche la ristrutturazione dei servizi igienici per gli allievi, adeguando il loro numero all’aumento della popolazione scolastica e con il completo rifacimento del sistema idrico-sanitario.
Al piano terra saranno invece realizzati ex novo i servizi per il personale. Si demolirà l’attuale controsoffitto che sarà sostituito da un altro, in materiale ignifugo, si provvederà al rifacimento delle capriate in legno rovinate e saranno ripristinate la guaina impermeabilizzante e la copertura di tegole. Dopo il terremoto del 2002 erano già stati rifatti tutti gli intonaci esterni, danneggiati dal sisma.
Il progetto prevede anche il restauro della pavimentazione, la coloritura delle pareti e la sostituzione degli infissi in legno con altri che rispetteranno il disegno originale.
Lavori saranno effettuati anche nel laboratorio di puericultura. Nella ludoteca si procederà alla ristrutturazione interna, grazie alla quale si disporrà di una cucina, di tre laboratori e di due servizi. Saranno rifatti anche i pavimenti e gli impianti (elettrico ed idrico sanitario), saranno installate le pompe di calore e si tinteggeranno le pareti.
Altri interventi, propedeutici al secondo lotto di lavori, riguarderanno la demolizione dei locali adibiti a bar che nasconde parte dell’antico portico, datato 1747 e oggetto di un successivo restauro.
I lavori saranno eseguiti dall’impresa “Ati Donato srl e Maltese Antonino”, di Alcamo per un totale di 1.001.950 euro, grazie ad un ribasso del 7,3153 per cento sull’importo a base d’asta. La scuola è ubicata su diversi corpi edilizi, gli interventi riguarderanno la porzione denominata dell’ex Protonotaro.
“Per questa scuola abbiamo previsto un piano di lavori articolato – sottolinea il Presidente Francesco Musotto – che interesseranno un edificio molto vasto. Siamo orgogliosi di poter avviare questi interventi che rappresentano una prima parte di un piano più ampio grazie al quale la scuola disporrà di una struttura moderna e funzionale, nel pieno rispetto del suo valore storico. L’iter non è stato semplice, a causa del valore storico e architettonico dei vari edifici che ha comportato una revisione del progetto. Con questi lavori si rinnova l’impegno della nostra Amministrazione nei confronti della scuola, volto a migliorare la vivibilità degli istituti”.
Grazie a questa prima tranche di lavori l’edificio dell’ex Protonotaro sarà adeguato alle norme in materia di igiene e sicurezza. In particolare verrà realizzata una adeguata scala di emergenza, dotata anche di un ascensore, e saranno modificate le porte delle aule (con apertura verso l’esterno) per consentire il deflusso in caso di fuga. Si procederà anche all’abbattimento delle barriere architettoniche, al rifacimento dell’impianto elettrico, alla realizzazione dell’impianto di climatizzazione e di quelli di aerazione.
Saranno recuperate sei nuove aule e il progetto prevede anche la ristrutturazione dei servizi igienici per gli allievi, adeguando il loro numero all’aumento della popolazione scolastica e con il completo rifacimento del sistema idrico-sanitario.
Al piano terra saranno invece realizzati ex novo i servizi per il personale. Si demolirà l’attuale controsoffitto che sarà sostituito da un altro, in materiale ignifugo, si provvederà al rifacimento delle capriate in legno rovinate e saranno ripristinate la guaina impermeabilizzante e la copertura di tegole. Dopo il terremoto del 2002 erano già stati rifatti tutti gli intonaci esterni, danneggiati dal sisma.
Il progetto prevede anche il restauro della pavimentazione, la coloritura delle pareti e la sostituzione degli infissi in legno con altri che rispetteranno il disegno originale.
Lavori saranno effettuati anche nel laboratorio di puericultura. Nella ludoteca si procederà alla ristrutturazione interna, grazie alla quale si disporrà di una cucina, di tre laboratori e di due servizi. Saranno rifatti anche i pavimenti e gli impianti (elettrico ed idrico sanitario), saranno installate le pompe di calore e si tinteggeranno le pareti.
Altri interventi, propedeutici al secondo lotto di lavori, riguarderanno la demolizione dei locali adibiti a bar che nasconde parte dell’antico portico, datato 1747 e oggetto di un successivo restauro.