Palermo 17 dicembre 2007 – La Commisione Controllo e Garanzia della Provincia di Palermo, presieduta dal Consigliere Antonio Marotta, si è riunita alla presenza dell’Assessore al Bilancio e Patrimonio Nicola Vernuccio accompagnato dai Dirigenti del settore, per affrontare l’annosa questione dell’assegnazione da parte dell’Agenzia del Demanio dei 7 immobili confiscati alla mafia, utilizzati come scuole, attualmente affittati per un importo di circa 2,8 milioni di Euro.
Il trasferimento alla Provincia delle 7 scuole diviene essenziale, inoltre, per consentire all’Ente la manutenzione straordinaria e quelle necessarie trasformazioni funzionali all’uso scolastico, richieste da studenti e docenti, che allo stato attuale la Provincia non può realizzare.
Diverse le soluzioni prospettate che vanno dall’acquisto degli immobili dalle Società confiscate, al loro trasferimento comprensivo delle eventuali pendenze economiche.
“La questione deve comunque trovare una rapida soluzione fra quelle meno onerose per la Provincia, dichiara il Presidente della Commissione Antonio Marotta. C’è in tal senso un discorso già avviato dall’Assessore Vernuccio con il Commissario di Governo per i beni confiscati alla mafia Antonio Maruccia, al fine di mettere a punto le necessarie procedure per una positiva conclusione dell’iter amministrativo”.
Il trasferimento alla Provincia delle 7 scuole diviene essenziale, inoltre, per consentire all’Ente la manutenzione straordinaria e quelle necessarie trasformazioni funzionali all’uso scolastico, richieste da studenti e docenti, che allo stato attuale la Provincia non può realizzare.
Diverse le soluzioni prospettate che vanno dall’acquisto degli immobili dalle Società confiscate, al loro trasferimento comprensivo delle eventuali pendenze economiche.
“La questione deve comunque trovare una rapida soluzione fra quelle meno onerose per la Provincia, dichiara il Presidente della Commissione Antonio Marotta. C’è in tal senso un discorso già avviato dall’Assessore Vernuccio con il Commissario di Governo per i beni confiscati alla mafia Antonio Maruccia, al fine di mettere a punto le necessarie procedure per una positiva conclusione dell’iter amministrativo”.