Palermo 13 dicembre 2007 – “Il terzo tempo ?  Sono favorevole, anche se mi rendo conto che il calcio non è il rugby e gli interessi economici sono diversi e rendono le cose più difficili”. Il fair play dopo le partite di calcio è uno di temi che il capitano del Palermo Andrea Barzagli ha affrontato, insieme al compagno di squadra il brasiliano Fabio Simplicio, nel corso dell’incontro di givoedì 13 dicembre con gli studenti dell’Itcg Dalla Chiesa di Partinico allo stadio Renzo Barbera.  Un appuntamento organizzato dalla Provincia e dalla società rosanero nell’ambito della convenzione fra i due partner che prevede una serie di attività promozionali, di comunicazione, di incentivazione alla pratica sportiva e di sensibilizzazione su temi sociali di maggiore interesse per i giovani. Una settantina di studenti, in rappresentanza di dieci classi del terzo e quarto anno, hanno accolto con grande entusiasmo i due giocatori rosanero ponendo una serie di domande che hanno spaziato dai temi tecnici a quelli sociali, alla presenza dell’assessore alla pubblica istruzione Giuseppe Prestigiacomo e con Massimo Minutella nel ruolo di moderatore.  Dopo le prime inevitabili  domande sulla squadra e sul ritorno di Guidolin, gli studenti hanno affrontato questioni come la droga (“non risolve i problemi, piuttosto li aumenta” ha detto Barzagli), sull’uso di alcol, sulle rinunce fatte per diventare calciatori di successo. E qui Simplicio ha ricordato di “essere andato via da casa in Brasile a 14 anni e di quei 30-40 ragazzini con cui ero, solo tre-quattro hanno sfondato. Uno di questi si chiamava Kakà”.   Si è parlato anche della “gestione” della notorietà e del doping. “Incontrare i campioni del calcio – ha detto l’assessore Prestigiacomo – deve essere per gli studenti un momento di riflessione  sui valori dello sport e per far crescere una coscienza sociale contro i pericoli legati alle droghe e all’alcol. La convenzione fra la Provincia e il Palermo vuole essere questo, ma prevede anche altre iniziative per la promozione dello sport”. Alla fine dell’incontro, un grande applauso augurale per la partita di domenica a Bergamo contro l’Atalanta e poi il solito assalto per gli autografi. Gli studenti erano accompagnati dai docenti Gaetana Mineo e Filippo Ligotino.