SEDUTA DEL CONSIGLIO: L’OPPOSIZIONE CONTROBATTE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE DELLA GIUNTA MUSOTTO

Palermo, 13 novembre 2007 – Replica dell’Opposizione di centrosinistra alla relazione semestrale sull’attività della giunta Musotto, nell’ultima seduta del Consiglio provinciale.  
A controbattere all’intervento del vicepresidente della Provincia, Nicola Vernuccio – che nella scorsa seduta aveva illustrato l’operato dell’Esecutivo sulla base del bilancio dell’ultimo semestre del 2006 – è stato il consigliere Gaetano Milano, intervenuto a nome del Pd.
“Ancora una volta – ha detto Milano – ci è stata propinata una sfilza di considerazioni trionfalistiche. La Giunta imbelletta la realtà, nascondendo inadempienze e lacune, in un vero e proprio gioco da provetti prestigiatori. Assurdo sottolineare aspetti come la democrazia e la comunicazione interne tra i vari organismi dell’Ente: il presidente Musotto, storicamente, ha ignorato i lavori del Consiglio, penalizzando di fatto la comunicazione”.
L’esponente di centrosinistra ha poi enumerato i settori a suo avviso deficitari, dal punto di vista della trasparenza e dell’informazione della Giunta all’Assemblea: “Le politiche sociali e ambientali, i beni culturali e l’annosa questione della privatizzazione dell’acqua. Di quest’ultima, una volta entrati in vigore i rincari vertiginosi delle tariffe, i consiglieri della Maggioranza dovranno rispondere ai loro elettori”.
Il consigliere del Pd ha concluso invitando Musotto “a fare autocritica, e a pensare seriamente ad un risanamento del territorio, con una programmazione effettiva e non solo di facciata. Chiediamo alla Giunta di fare chiarezza sulla propria gestione, non di manipolare i fatti”. 
All’intervento di Milano ha fatto seguito quello del collega dell’Opposizione, Antonio Marotta, rappresentante di Rifondazione comunista e presidente della VI Commissione (Controllo e Garanzia): “La relazione semestrale conferma l’inefficienza e l’inefficacia dell’attività dell’Esecutivo di Palazzo Comitini. Ci sono interi settori di intervento “fantasma”: chiediamo, per esempio, a che punto è la Programmazione territoriale? Cosa fanno in concreto strutture a nostro avviso del tutto “invisibili” come lo Sportello per i disabili ?”.“Il bilancio dell’attività della Giunta – ha concluso Marotta – rispecchia le lacune riscontrare quotidianamente dall’opposizione in alcuni campi nevralgici, nell’ambito delle competenze dell’Ente: raccolta differenziata dei rifiuti, risparmio energetico, Protezione civile, in particolare nell’ambito della prevenzione degli incendi”.
Infine, anche Marotta ha affrontato la questione dell’Ato idrico: “La nostra linea – ha ribadito il consigliere – non è mai cambiata. Eravamo e siamo contrari alla formula dell’affidamento ai privati, seguita dalla Provincia. La soluzione più vantaggiosa resta quella della società pubblica, come dimostrano la recente moratoria del governo nazionale e gli ultimi provvedimenti adottati da tanti Enti Locali, dopo aver sperimentato i guasti della gestione privata”.
Il Consiglio è stato aggiornato a venerdì 16 novembre per l’avvio della discussione generale sull’assestamento di bilancio.