Palermo, 26 ottobre 2007 – La Provincia regionale di Palermo e l’Aapit al Womex di Siviglia, l’esposizione internazionale dedicata alla world music, in programma nella città andalusa fino al 28 ottobre.
L’amministrazione di palazzo Comitini, con l’Azienda autonoma provinciale per l’incremento turistico, presieduta dall’assessore Salvatore Sammartano, hanno allestito uno stand dedicato alle produzioni musicali del territorio e presentano “Musikelia Sounds – from mediterranean heart”, un cd-compilation con 19 artisti del palermitano, fra solisti e gruppi, già noti al grande pubblico o in ascesa, comunque esponenti di primo piano della new wave della musica siciliana e mediterranea.
Sono Agricantus, Akkura, Al Madina, Bandaluna, Cordepazze, Francesco Di Fiore, Francesco Guaiana, Gianni Gebbia, Luca Lo Bianco con il quartetto “Ear catcher”, Ma’aria, Marcello Mandreucci con Piccolissima Orchestra da camera con vista, Mario Crispi, Mario Incudine, Massimo La Guardia, Matrimia, Sudd M.M., Sun, Tinturia, Unnaddarè. Comune denominatore, la sperimentazione e la contaminazione dei suoni e degli strumenti, della musica popolare con il jazz, sempre con un occhio alle suggestioni etniche, spesso sulla scorta di testi e temi “surreali” e irriverenti.
“E’ un ulteriore segno – commenta Sammartano – dell’attenzione rivolta ai talenti di casa nostra, a quegli artisti che si fanno strada oltre i confini dell’Isola esportando passione, radici e cultura siciliana. La musica etnica è una risorsa importante per il nostro territorio, che negli ultimi anni ha saputo esprimere una vitalità e un’originalità di esperienze oltre ogni previsione”.
Gli artisti presenti con i loro brani sono stati selezionati da una commissione di giornalisti-critici musicali.
L’amministrazione di palazzo Comitini, con l’Azienda autonoma provinciale per l’incremento turistico, presieduta dall’assessore Salvatore Sammartano, hanno allestito uno stand dedicato alle produzioni musicali del territorio e presentano “Musikelia Sounds – from mediterranean heart”, un cd-compilation con 19 artisti del palermitano, fra solisti e gruppi, già noti al grande pubblico o in ascesa, comunque esponenti di primo piano della new wave della musica siciliana e mediterranea.
Sono Agricantus, Akkura, Al Madina, Bandaluna, Cordepazze, Francesco Di Fiore, Francesco Guaiana, Gianni Gebbia, Luca Lo Bianco con il quartetto “Ear catcher”, Ma’aria, Marcello Mandreucci con Piccolissima Orchestra da camera con vista, Mario Crispi, Mario Incudine, Massimo La Guardia, Matrimia, Sudd M.M., Sun, Tinturia, Unnaddarè. Comune denominatore, la sperimentazione e la contaminazione dei suoni e degli strumenti, della musica popolare con il jazz, sempre con un occhio alle suggestioni etniche, spesso sulla scorta di testi e temi “surreali” e irriverenti.
“E’ un ulteriore segno – commenta Sammartano – dell’attenzione rivolta ai talenti di casa nostra, a quegli artisti che si fanno strada oltre i confini dell’Isola esportando passione, radici e cultura siciliana. La musica etnica è una risorsa importante per il nostro territorio, che negli ultimi anni ha saputo esprimere una vitalità e un’originalità di esperienze oltre ogni previsione”.
Gli artisti presenti con i loro brani sono stati selezionati da una commissione di giornalisti-critici musicali.