LA TERRA E I SUOI FRUTTI: “L’ISOLA DEL GRANO” FA TAPPA A PALERMO. DOMENICA 7 OTTOBRE, A VILLA GIULIA, UNA GRANDE FESTA DI SAPORI E MEMORIA

Palermo, 5 ottobre 2007 – Fa tappa a Palermo “In viaggio per l’Isola del grano”, la manifestazione itinerante organizzata dal consorzio cerealicolo siciliano “Crisma” con il sostegno della Provincia di Palermo. Domenica 7, a partire dalle ore 17, a Villa Giulia, la cultura e le tradizioni contadine riguardanti la produzione del grano duro di Sicilia rivivono grazie ad un corteo folcloristico e ad una serie di esibizioni. Ma ci sarà spazio anche per i contributi tecnici, sul piano delle proprietà nutrizionali, da parte di esperti.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Comitini dal presidente del consorzio Crisma, Sandro Puglisi, e dall’assessore provinciale all’Agricoltura, Eusebio Dalì.
“L’obiettivo di questa manifestazione itinerante – sottolinea il Presidente della Provincia, Francesco Musotto – è quello di sottolineare la qualità delle produzioni locali e di rilanciare la coltura del grano duro attraverso un consumo consapevole di prodotti “made in Sicily”. E proprio la qualità è la carta vincente per competere su un mercato sempre più globalizzato, l’elemento sul quale i nostri produttori possono confrontarsi con la concorrenza e la garanzia per i consumatori di un prodotto “sano” di cui si conosce l’origine e le varie fasi della filiera”.
In una particolare scenografia di covoni di grano, cavalli, attrezzi d’epoca, la manifestazione metterà in scena la tradizionale lavorazione del grano. Verranno rievocati i gesti e i rituali contadini, ripercorrendo le antiche tecniche di pestaggio dei covoni ad opera di cavalli, la successiva separazione dei chicchi di grano operata dalle donne con i forconi, la molitura, la realizzazione dell’impasto per la panificazione e la pastificazione.
Durante la dimostrazione, personale appositamente formato, provvederà a spiegare al pubblico l’importanza della difesa delle tradizioni agricole siciliane e illustrerà le caratteristiche del grano duro di Sicilia e le sue proprietà nutritive.
“Questa iniziativa che abbiamo voluto sostenere – ha detto l’assessore Dalì – ha il merito di puntare agli aspetti più tecnici della coltivazione del grano e della sua lavorazione ma, nel contempo, di far rivivere l’atmosfera dei campi, recuperando un pezzetto di memoria della nostra tradizione contadina attraverso canti e balli tipici. Un modo diverso per riavvicinare il consumatore ai prodotti della nostra terra, ai valori della genuinità e della tipicità che rischiano di essere soppiantati a danno della salute di tutti e dell’economia del territorio”.
L’iniziativa, che tocca tutti i capoluoghi di provincia, è stata già realizzata a Messina, a Caltagirone, a Siracusa, e a Catania. Domani sarà la volta di Trapani e domenica Palermo. Ultimi appuntamenti ad Agrigento (13 ottobre), Ragusa (14 ottobre), Caltanissetta (20 ottobre) ed Enna (21 ottobre).
 “Il Consorzio “Crisma” – ha detto il presidente dell’Ente, Puglisi – l’unico in Italia a mettere insieme differenti professionalità che partecipano alla filiera cerealicola. Al nostro interno riuniamo i più dinamici imprenditori siciliani della filiera del grano intorno a un obiettivo: tutelare la superiore qualità del grano duro di Sicilia. Questa iniziativa, nelle prime tappe, ha già registrato larghi consensi, segno che i consumatori apprezzano questa strategia di promozione”.