Palermo 28 settembre – Si avvia al termine la decima edizione di “Provincia in Festa” con cui l’Ente ha celebrato quest’anno il 146° anniversario della sua fondazione. E nel finale via alle iniziative a carattere istituzionale con le quali sabato 29 settembre verrà riaperto sabato Palazzo Jung: il programma prevede la cerimonia di consegna delle benemerenze civiche e l’inaugurazione della mostra dedicata a Garibaldi. La serata si concluderà con l’ultimo concerto del ciclo “Sogni di note di mezza estate – Ville in Festa”: il “Trio Siciliano”, composto da Silviu Dima (violino), Giorgio Gasbarro (violoncello) e Fabio Piazza (pianoforte), eseguirà un concerto dal titolo “Filmusic”, proponendo brani di noti compositori come Sakamoto, Nyman, Williams, Mancini, Rota, Morricone e Bacalov.
E sempre sul filone delle manifestazioni istituzionali, per gli appassionati di filatelia, torna sabato l’appuntamento con l’annullo postale. Dalle ore 9 (fino alle 15), nell’atrio di Palazzo Comitini, sarà istituito un ufficio postale temporaneo per l’annullo dedicato a Francesco Spallitta, undicesimo presidente della Provincia. A Palazzo Jung, dalle ore 18 (fino alle 23.30) invece verrà apposto il timbro speciale dedicato alla decima edizione di “Provincia in Festa”.
Il calendario prevede anche diversi spettacoli nei comuni della provincia. A Misilmeri, si recupera il concerto in programma lunedì 24 settembre e rinviato a causa del maltempo. Per la XXXIII edizione di “MusicALEA: radici e anima della musica”, diretta da Pippo Catanzaro, alle ore 21.30, in Piazza Comitato, si esibirà Roots & Soul. La band, composta da Massimo De Bernardi (chitarra), Lillo Rogati (basso), JCat (percussioni) e Pablo Leoni (batteria), rappresenta un felice esempio di fusione tra esperienze e percorsi diversi all’insegna del comune codice afroamericano. Sotto la spinta dei tamburi di JCat, i musicisti del gruppo – provenienti da diversi luoghi della penisola – creano un melange di swing, blues, country, dimostrando, che le distanze, seppur evidenti, spesso non ostacolano la voglia ed il desiderio di fare arte insieme.
A Cefalù (Chiesa di santa Maria dell’Itria, ore 19) l’ensemble “Le Muse” propone un vasto repertorio di musica classica, con brani di Mozart, Verdi, Rossini, Schubert, Strauss. Il gruppo è composto da sedici elementi, diretti dal maestro Francesco Di Fatta che fondò il gruppo nel 1997. Il concerto sarà presentato dall’attore Marco Manera.
E la musica classica è di scena anche a Villabate (Parrocchia Sacro Cuore, ore 21) con il concerto del trio composto da Marco Ficarra (sax contralto), Salvatore Cilluffo (pianoforte) e Adriana Di Paola (mezzosoprano). Il gruppo propone un repertorio vasto, dai brani della tradizione musicale più classica alla leggera. In scaletta, fra gli altri, brani tratti dalla “Carmen” di Bizet, i più bei pezzi di Astor Piazzolla come “Libertango”, “Adios Nonino” e “Oblivion”, le colonne sonore di note pellicole come “Nuovo Cinema Paradiso”, C’era una volta l’America” e Moon River”, firmate da Morricone.
Spettacolo itinerante a Corleone, dove, lungo le vie del paese, dalle ore 17 si esibirà la “Dixieland Band”. Composta da sette elementi, Salvatore Pizzurro (basso tuba), Giovanni Genovese (tromba), Francesco Giannola (banjo), Tommaso Angileri (tromba), Lilli Rosolia (tamburo), Orazio Maugeri (sax) e Giuseppe Pizzurro (cassa), la formazione propone i brani più noti dello stile, in voga a cavallo fra gli anni Quaranta e Cinquanta a Chicago e a New Orleans.
Si balla in piazza a Ventimiglia di Sicilia con le selezioni musicali di Massimo Minutella, dj e volto noto palermitano che proporrà i più grandi successi dance a partire dagli anni Settanta a oggi.
A Gangi la compagnia “Teatro di fuori” porta in scena (ore 19) “Cchiù scuru ri mezzanotti un po’ fari – Antropos”, per la regia di Turi D’Anca. Interpreti sono lo stesso D’Anca, Thérèse Pecora, Pino Raccuglia, Clementina Messina, Francesca Madonia, Steno Mazzola, con la partecipazione di Maurizio Monte alla fisarmonica. Lo spettacolo nasce da uno studio etno-antropologico avviato dalla compagnia nel 2001 con gli anziani di Alimena. La scena si svolge durante una veglia funebre: uomini e donne ormai ottuagenari (impenitenti ed inarrestabili, nonostante i numerosi acciacchi fisici), seduti attorno al loro amico morto, elencano i trapassati di un piccolo paesello dell’entroterra siciliano, che si sta trasformando in un cumulo di rovine abbandonate, stanno aspettando “u parrinu” che non riesce a sopraggiungere. E in questo arco temporale indeterminato, fanno sogni che prendono vita. La scenografia è arricchita da oggetti della tradizione contadina, sospesi in aria attraverso una fitta trama di corde di canapa, sullo sfondo del tramonto.
Le nuove frontiere dell’arte, quella che nasce dall’uso sperimentale e innovativo del computer, sono protagoniste della mostra allestita alla Galleria βiotos, di via XII Gennaio 2 a Palermo. L’esposizione “Palermo Digital Art 2007” raccoglie le opere di Domenico Pellegrino, artista originario di Mazzarino che, nella sua attività spazia dalla tecnica scultorea alla pittura fino all’utilizzo delle nuove tecnologie. Nella sua carriera ha lavorato anche alla realizzazione delle scenografie di “Sud Side Story” di Roberta Torre. L’artista terrà in questa occasione due workshop, il primo domani alle ore 10.30, il secondo domenica, sempre alle ore 10.30. L’inaugurazione della mostra (alle ore 18) si preannuncia come un evento nell’evento, con installazioni e performances di animali. La mostra è curata dall’associazione socio-culturale “Itinera”, catalogo con prefazione di Eva Di Stefano e Marco Izzolino. Aperta sabato 29 dalle ore 18 sino a tarda sera e domenica 30 dalle ore 18 alle 20.
Ultimo weekend di visite guidate nella Riserva Naturale Orientata di Ustica, con gli esperti della Lipu. Partenza alle ore 17.30, con una navetta che porterà i visitatori al Sentiero dei 4 venti. Da lì si proseguirà a piedi all’interno della macchia mediterranea per avvistare i rapaci in migrazione, come Falchi della Palude, Nibbio Bruno e Pettarioli.
Due gli appuntamenti con i prodotti tipici. La gastronomia palermitana è protagonista di una degustazione che si svolgerà nei locali dell’associazione “Classico” di via Filippo Juvara, 39. I visitatori potranno assaggiare le ricette tipiche di Palermo: arancine, pane e panelle e “pani ca’ meusa”, pasta con le sarde, caponata ma anche dolci tipici come “sfince” e cannoli.
E sempre a Palermo, terza e ultima tappa de i “I borghi del gusto”, un villaggio gastronomico in cui assaggiare formaggi e salumi, dolci e conserve: gli stand, allestiti in piazza Passo di Rigano, saranno aperti domenica dalle ore 9 alle 13 e dalle 17 alle 19.
E sempre sul filone delle manifestazioni istituzionali, per gli appassionati di filatelia, torna sabato l’appuntamento con l’annullo postale. Dalle ore 9 (fino alle 15), nell’atrio di Palazzo Comitini, sarà istituito un ufficio postale temporaneo per l’annullo dedicato a Francesco Spallitta, undicesimo presidente della Provincia. A Palazzo Jung, dalle ore 18 (fino alle 23.30) invece verrà apposto il timbro speciale dedicato alla decima edizione di “Provincia in Festa”.
Il calendario prevede anche diversi spettacoli nei comuni della provincia. A Misilmeri, si recupera il concerto in programma lunedì 24 settembre e rinviato a causa del maltempo. Per la XXXIII edizione di “MusicALEA: radici e anima della musica”, diretta da Pippo Catanzaro, alle ore 21.30, in Piazza Comitato, si esibirà Roots & Soul. La band, composta da Massimo De Bernardi (chitarra), Lillo Rogati (basso), JCat (percussioni) e Pablo Leoni (batteria), rappresenta un felice esempio di fusione tra esperienze e percorsi diversi all’insegna del comune codice afroamericano. Sotto la spinta dei tamburi di JCat, i musicisti del gruppo – provenienti da diversi luoghi della penisola – creano un melange di swing, blues, country, dimostrando, che le distanze, seppur evidenti, spesso non ostacolano la voglia ed il desiderio di fare arte insieme.
A Cefalù (Chiesa di santa Maria dell’Itria, ore 19) l’ensemble “Le Muse” propone un vasto repertorio di musica classica, con brani di Mozart, Verdi, Rossini, Schubert, Strauss. Il gruppo è composto da sedici elementi, diretti dal maestro Francesco Di Fatta che fondò il gruppo nel 1997. Il concerto sarà presentato dall’attore Marco Manera.
E la musica classica è di scena anche a Villabate (Parrocchia Sacro Cuore, ore 21) con il concerto del trio composto da Marco Ficarra (sax contralto), Salvatore Cilluffo (pianoforte) e Adriana Di Paola (mezzosoprano). Il gruppo propone un repertorio vasto, dai brani della tradizione musicale più classica alla leggera. In scaletta, fra gli altri, brani tratti dalla “Carmen” di Bizet, i più bei pezzi di Astor Piazzolla come “Libertango”, “Adios Nonino” e “Oblivion”, le colonne sonore di note pellicole come “Nuovo Cinema Paradiso”, C’era una volta l’America” e Moon River”, firmate da Morricone.
Spettacolo itinerante a Corleone, dove, lungo le vie del paese, dalle ore 17 si esibirà la “Dixieland Band”. Composta da sette elementi, Salvatore Pizzurro (basso tuba), Giovanni Genovese (tromba), Francesco Giannola (banjo), Tommaso Angileri (tromba), Lilli Rosolia (tamburo), Orazio Maugeri (sax) e Giuseppe Pizzurro (cassa), la formazione propone i brani più noti dello stile, in voga a cavallo fra gli anni Quaranta e Cinquanta a Chicago e a New Orleans.
Si balla in piazza a Ventimiglia di Sicilia con le selezioni musicali di Massimo Minutella, dj e volto noto palermitano che proporrà i più grandi successi dance a partire dagli anni Settanta a oggi.
A Gangi la compagnia “Teatro di fuori” porta in scena (ore 19) “Cchiù scuru ri mezzanotti un po’ fari – Antropos”, per la regia di Turi D’Anca. Interpreti sono lo stesso D’Anca, Thérèse Pecora, Pino Raccuglia, Clementina Messina, Francesca Madonia, Steno Mazzola, con la partecipazione di Maurizio Monte alla fisarmonica. Lo spettacolo nasce da uno studio etno-antropologico avviato dalla compagnia nel 2001 con gli anziani di Alimena. La scena si svolge durante una veglia funebre: uomini e donne ormai ottuagenari (impenitenti ed inarrestabili, nonostante i numerosi acciacchi fisici), seduti attorno al loro amico morto, elencano i trapassati di un piccolo paesello dell’entroterra siciliano, che si sta trasformando in un cumulo di rovine abbandonate, stanno aspettando “u parrinu” che non riesce a sopraggiungere. E in questo arco temporale indeterminato, fanno sogni che prendono vita. La scenografia è arricchita da oggetti della tradizione contadina, sospesi in aria attraverso una fitta trama di corde di canapa, sullo sfondo del tramonto.
Le nuove frontiere dell’arte, quella che nasce dall’uso sperimentale e innovativo del computer, sono protagoniste della mostra allestita alla Galleria βiotos, di via XII Gennaio 2 a Palermo. L’esposizione “Palermo Digital Art 2007” raccoglie le opere di Domenico Pellegrino, artista originario di Mazzarino che, nella sua attività spazia dalla tecnica scultorea alla pittura fino all’utilizzo delle nuove tecnologie. Nella sua carriera ha lavorato anche alla realizzazione delle scenografie di “Sud Side Story” di Roberta Torre. L’artista terrà in questa occasione due workshop, il primo domani alle ore 10.30, il secondo domenica, sempre alle ore 10.30. L’inaugurazione della mostra (alle ore 18) si preannuncia come un evento nell’evento, con installazioni e performances di animali. La mostra è curata dall’associazione socio-culturale “Itinera”, catalogo con prefazione di Eva Di Stefano e Marco Izzolino. Aperta sabato 29 dalle ore 18 sino a tarda sera e domenica 30 dalle ore 18 alle 20.
Ultimo weekend di visite guidate nella Riserva Naturale Orientata di Ustica, con gli esperti della Lipu. Partenza alle ore 17.30, con una navetta che porterà i visitatori al Sentiero dei 4 venti. Da lì si proseguirà a piedi all’interno della macchia mediterranea per avvistare i rapaci in migrazione, come Falchi della Palude, Nibbio Bruno e Pettarioli.
Due gli appuntamenti con i prodotti tipici. La gastronomia palermitana è protagonista di una degustazione che si svolgerà nei locali dell’associazione “Classico” di via Filippo Juvara, 39. I visitatori potranno assaggiare le ricette tipiche di Palermo: arancine, pane e panelle e “pani ca’ meusa”, pasta con le sarde, caponata ma anche dolci tipici come “sfince” e cannoli.
E sempre a Palermo, terza e ultima tappa de i “I borghi del gusto”, un villaggio gastronomico in cui assaggiare formaggi e salumi, dolci e conserve: gli stand, allestiti in piazza Passo di Rigano, saranno aperti domenica dalle ore 9 alle 13 e dalle 17 alle 19.