NUOVA SEDE PER L’ISTITUTO ALBERGHIERO “CASCINO” DI PALERMO. L’EDIFICIO INAUGURATO DAL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

Palermo, 7 settembre 2007 – La nuova succursale dell’Istituto Alberghiero “Cascino” è stata inaugurata mattina dal Presidente della Provincia, Francesco Musotto, e dall’assessore al Patrimonio, Marcello Caruso. All’inaugurazione erano presenti il Provveditore Rosario Leone e il dirigente scolastico Giacinto Bazzano. La nuova sede di via Deodato è ospitata in un edificio di proprietà del Comune, concesso alla Provincia in comodato d’uso per dieci anni.
“La consegna alla comunità scolastica di questo plesso – sottolinea il Presidente Musotto –  è un momento importante, non soltanto perché da oggi gli studenti avranno una nuova sede ma anche perché è il frutto della collaborazione fra due Enti nell’interesse della collettività, una collaborazione che oggi ci permette di rendere un servizio alla città. Nella scelta di questo immobile abbiamo tenuto conto delle esigenze della scuola e del quartiere: gli istituti alberghieri in città stanno facendo registrare negli ultimi anni un boom di iscrizioni e sono numerosi gli studenti che, da questa zona della città, erano costretti a spostarsi. L’edificio peraltro, da quando non era utilizzato, era stato danneggiato da atti di vandalismo e con il suo recupero abbiamo anche contribuito al miglioramento della vivibilità del quartiere”.
Due corpi che ospitano diciotto aule e la palestra, oltre ai servizi igienici e ai locali tecnologici. L’immobile si trova fra le vie Barone e Deodato, con ingresso da quest’ultima. Originariamente destinato all’ampliamento della scuola media “Raffaello Sanzio”, l’edificio è stato ceduto alla Provincia in comodato d’uso gratuito. La convenzione di durata decennale prevede che, a fronte dell’utilizzo, la Provincia esegua interventi di manutenzione in un altro edificio, quello che ospita la scuola media “Scinà”, per un totale di 300 mila euro.
Per il recupero della sede di via Deodato invece la Provincia ha investito circa 60 mila euro, grazie ai quali sono stati ripristinati gli impianti elettrici e fornite le porte interne. La convenzione, rinnovabile alla scadenza, fissa inoltre il vincolo di destinazione dell’immobile per uso scolastico.