L’ASSEMBLEA DI SALA RICCOBONO APPROVA IL CONSUNTIVO 2006, CON UN AVANZO DI 39 MILIONI. IN AULA L’ASSESSORE AL BILANCIO, NICOLA VERNUCCIO

Palermo 27 agosto 2007  – Con il voto favorevole dei consiglieri del centro destra (Udc, Fi, An ed Mpa)  e quello contrario dei rappresentanti del Partito democratico e di Rifondazione comunista, il Consiglio della Provincia di Palermo  ha approvato il conto consuntivo del 2006, che presenta un avanzo di amministrazione di 39 milioni di euro.

“Non si tratta  di risorse non spese – ha detto l’assessore al Bilancio Nicola Vernuccio – ma piuttosto di risparmi finanziari soprattutto per prestazioni di servizi e per il personale, nonostante il raggiungimento dell’obiettivo della stabilizzazione di tutti i precari. Sono dati assolutamente rassicuranti per un Ente che ha rispettato in pieno il patto di stabilità”.

Di parere contrario l’opposizione. Il capogruppo di Rifondazione comunista Antonio Marotta ha chiesto all’esecutivo di cambiare rotta lamentando  “una politica di previsione economica inattendibile, troppo ampia ed errata”; sulla stessa lunghezza d’onda Gaetano Milano (Partito democratico ) che ha parlato di “mancanza di impostazione programmatica” mentre il suo capogruppo Giovanni Palma  ha suggerito “di destinare, in sede di assestamento di bilancio, maggiori fondi per la viabilità per andare incontro alle tante esigenze dei comuni”.
Per la maggioranza è intervenuto il Presidente della Commissione Bilancio Michele  Pergolizzi, che ha difeso l’operato della Giunta “per una programmazione di tipo innovativo con la finanza di progetto che andrà  a valorizzare tanti settori del  territorio”.
Il Presidente del Consiglio provinciale Maurizio Gambino ha voluto, da parte sua, porre l’accento “sulla importanza dell’approvazione del rendiconto 2006 che aprirà la strada per le variazioni di bilancio, in tempi brevi al vaglio del Consiglio”.
Ad apertura di seduta, nello spazio dedicato alle comunicazioni, i rappresentanti in Consiglio dell’Mpa Franco Muscarella (capogruppo) ed Enzo Briganò hanno preannunciato un incontro in settimana tra il  Commissario provinciale Tony Rizzotto e il Presidente della Provincia Francesco Musotto per la richiesta della ridistribuzione degli assessori e delle deleghe nell’esecutivo in seguito alla maggiore consistenza del gruppo del Movimento per l’autonomia che in  Consiglio conta adesso 5 rappresentanti. 
Il Consiglio è stato riconvocato dal Presidente Gambino per giovedì 30 agosto alle ore 11.