FONDI POR PER L’INTERPROVINCIALE GIACALONE- POGGIOREALE. PERIZIA DA 853MILA EURO

Palermo, 1 agosto 2007 – Sono stati aggiudicati i lavori di manutenzione straordinaria per la strada interprovinciale Giacalone-Poggioreale, importante rete di collegamento tra Trapani e Palermo, nonché unica via d’accesso per alcuni dei comuni presenti nelle due province.
Gli interventi, promossi dall’assessorato alla Viabilità, guidato da Filippo Cangemi, sono stati affidati all’impresa “Guri s.r.l.” di San Cataldo, nel nisseno. Il totale della perizia è di 853mila euro, dei quali 753 mila riguardano il territorio palermitano, compresa la quota del 5% a carico dall’amministrazione di palazzo Comitini.
L’interprovinciale collega la SS 186 di Monreale-Pioppo-Borgetto-Partinico, al bivio Di Gristina, con la SS 119 di Gibellina, direzione Gibellina-Salaparuta-Poggioreale, al bivio Guglia. I lavori riguarderanno due tratti della stessa strada: il primo tratto va da Giacalone verso bivio Guglia; il secondo, dal bivio Guglia verso i ruderi di Poggioreale.
“Il programma di manutenzione, che la Provincia di Palermo ha avviato in qualità di stazione appaltante – spiega l’assessore Cangemi – è il frutto della collaborazione fra le due amministrazioni, palermitana e trapanese, che ha permesso alle due Province di ottenere, grazie al bando Por, un finanziamento aggiuntivo, non solo per la Giacalone-Poggioreale ma anche per la Camporeale-Alcamo. Una sinergia proficua fra enti locali, dunque, che va a tutto beneficio dei cittadini”.   

In particolare, nel primo tratto verrà rifatto il manto stradale, verranno costruite cunette, banchine e platee nei tratti sprovvisti di cordoni stradali, si collocheranno barriere di protezione metalliche soprattutto in corrispondenza delle curve con pendenza accentuata. Il piano viario sarà completato con le strisce orizzontali. 
Il secondo tratto verrà risistemato con l’irruvidimento della superficie stradale, la realizzazione della pavimentazione, di banchine e barriere di sicurezza; verranno pulite le cunette, sistemate le scarpate e la segnaletica verticale. Il cantiere rimarrà aperto 8 mesi e mezzo.