Francesco Musotto
presidente della Provincia
presidente della Provincia
“Le risorse contenute nel documento finanziario – sottolinea il presidente Musotto – sono superiori rispetto a quelle dello scorso anno. Ciò malgrado gli ulteriori tagli che hanno colpito le Province dopo la Legge Finanziaria nazionale e quella regionale. L’ormai consolidata capacità di gestione dei flussi finanziari, soprattutto di contenimento delle spese e di efficienza di quelle in conto capitale ci consente di potere assicurare al territorio una mole di investimenti crescente invece di essere costretti a ridurle. Tutto ciò è anche un segnale importante dopo le tante polemiche sull’utilità dell’Ente Provincia. Quando sono gestite in modo efficiente e possono contare sulle risorse necessarie a esercitare un’efficace azione amministrativa, questi Enti confermano l’importanza del loro ruolo”.
Nicola Vernuccio
vice Presidente della Provincia e assessore al bilancio
”E’ un bilancio severo e rigido, sicuramente non è un bilancio preelettorale. Abbiamo mantenuto un equilibrio finanziario ottimale tra entrate e spese nel pieno rispetto del patto di stabilità interno e senza ricorrere all’indebitamento. Anzi con una capacità di riduzione delle spese di funzionamento dell’Amministrazione per liberare risorse da destinare ad opere per lo sviluppo del territorio. Siamo fra i pochi enti in Italia ad avere sempre rispettato negli ultimi anni il patto di stabilità. Un risultato significativo per un ente che non ha una finanza impositiva e che ha un bilancio più piccolo di uno qualsiasi dei 12 assessorati regionali ”.
Maurizio Gambino
presidente del Consiglio provinciale
presidente del Consiglio provinciale
“Un bilancio votato alla razionalizzazione dei costi e ad un uso ottimale delle risorse. Siamo riusciti ancora una volta a proporre la Provincia come ente punto di riferimento per lo sviluppo del territorio. Un esempio di come a fronte di una progressiva diminuzione delle risorse si riesce comunque a garantire un dignitoso livello di servizi e di capacità di incidere nel territorio, grazie anche all’uso di risorse alternative e innovative”.
Pietro Alongi
capogruppo di Forza Italia
“E’ un bilancio che offre risposte importanti ai principali settori di competenza dell’ente, come strade e scuole, ma che guarda con attenzione anche all’ambiente. E’ il risultato di una oculata gestione delle risorse da parte della giunta Musotto che, in un periodo in cui le Province sono oggetto di discussioni e proposte di abolizione, sta producendo grandi sforzi e nuovi investimenti sul territorio”.
Salvo Coppolino
capogruppo di Alleanza nazionale
capogruppo di Alleanza nazionale
“Chi definisce ancora le Province enti inutili venga a vedere il nostro bilancio e il percorso che negli ultimi anni ha intrapreso la nostra amministrazione. Abbiamo dato una risposta sul campo ai nostri detrattori con un bilancio che stanzia fondi con una visione di intervento a 360 gradi. La Provincia dimostra di essere un ente sano e concreto, con un rating altissimo, frutto di una politica finanziaria corretta”.
Gigi Tomasino
capogruppo Udc
capogruppo Udc
“Questo bilancio dimostra la capacità dell’ente di saper bene amministrare e saper spendere bene le risorse disponibili. E’ facile parlare di ente inutile, quando le risorse vengono sempre diminuite mentre le competenze rimangono intatte. L’amministrazione ha avuto il coraggio di fare una scelta, quella di destinare più risorse all’edilizia scolastica, settore primario che necessita interventi urgenti soprattutto in città e sul quale c’è un grande impegno da parte della giunta”.
Franco Muscarella
capogruppo Mpa
capogruppo Mpa
“E’ il miglior bilancio che si poteva fare in questo momento. Uno strumento che tiene conto della contrazione delle risorse finanziarie, ma che, attraverso un attenta gestione, è in grado di attivare processi di sviluppo nel territorio”.
Michele Pergolizzi (Forza Italia)
Presidente Commissione bilancio
Presidente Commissione bilancio
“Investimenti con finanza innovativa e attenzione alle competenze istituzionali dell’ente. Sono gli elementi principali di questo bilancio che dimostrano come siamo in presenza di un ente sano e ricco di progettualità”.
Giovanni Palma
capogruppo Margherita
capogruppo Margherita
“E’ un bilancio che riserva poca attenzione per competenze importanti come la viabilità. Si privilegiano spese superflue a danno di altre più importanti. Questi dimostra la scarsa capacità di programmazione e di governo di questa giunta di centrodestra”.
Antonio Marotta
capogruppo Rifondazione comunista
capogruppo Rifondazione comunista
“Non c’è alcun progetto di governo del territorio in questo bilancio. Assistiamo solo ad una spesa parcellizzata che si disperde in mille rivoli senza dare risposte concrete, soprattutto su un settore fondamentale come la viabilità. Nel suo ultimo anno di mandato, questo Consiglio ha dunque perso una grande occasione per dare un’inversione di tendenza ad una gestione da parte di questa giunta assolutamente insufficiente”.
Rosario Bonomo
capogruppo Ds
capogruppo Ds
“Per il secondo anno consecutivo l’aula non è stata messa in condizione di poter intervenire su questo bilancio a causa di una documentazione incompleta e poco chiara che non ci ha consentito di individuare i capitoli di spesa e di proporre eventuali modifiche”.
Silvio Moncada
capogruppo Gruppo misto-Unione
capogruppo Gruppo misto-Unione
“Una maggioranza ingessata sulle sue posizioni non ha dato spazio alla proposte innovative dell’opposizione. Avevamo proposto di impinguare le somme a disposizione della viabilità per migliorare il disastroso stato delle strade provinciali. Invece si è preferito privilegiare piccoli interessi a tutto danno del territorio”.
Gaetano Milano
Margherita
Margherita
“Un bilancio che è l’emblema di una giunta che naviga a vista e che dimostra il fallimento di questo ente. Poca attenzione è stata data alla viabilità e alle attività sociali.
L’amministrazione ha dimostrato ancora una volta di non riuscire a vedere oltre le piccole cose e di non riuscire a volare alto”.
L’amministrazione ha dimostrato ancora una volta di non riuscire a vedere oltre le piccole cose e di non riuscire a volare alto”.