STOP UE AI CONTRIBUTI PER LA PESCA, MUSOTTO CONTRARIO: “NON E’ CONCORRENZA SLEALE”

Palermo, 24 marzo 2007 – “Le condizioni particolari in cui operano i pescatori siciliani e l’importanza strategica che la pesca riveste nel quadro complessivo dell’economia siciliana dovrebbero indurre l’Unione europea a revocare il blocco dei contributi pubblici per il fermo biologico. Del resto appena dieci giorni fa il Parlamento di Strasburgo ha espresso indirettamente un parere chiaro su questo genere di questioni, approvando a grande maggioranza il Rapporto sulle isole presentato dal sottoscritto: le isole del Vecchio continente vanno aiutate e sostenute con politiche peculiari, in virtù dei ritardi endemici nel loro sviluppo socio-economico”. Lo afferma il parlamentare europeo e presidente della Provincia di Palermo, Francesco Musotto, commentando l’intervento di Bruxelles che ha di fatto bloccato i finanziamenti regionali ai pescatori per il fermo del 2004-2006.
“Nel caso della Sicilia – aggiunge Musotto – i fondi non pregiudicherebbero la libera concorrenza, ma rappresenterebbero un risarcimento legittimo. La pesca è un settore vitale nell’economia siciliana ma ha bisogno di un sostegno pubblico accorto ed efficace, che tenga conto di tutte le variabili legate al territorio”.