LE REGOLE DEL GIOCO, LE REGOLE DELLA VITA. AL VIA UN PROGETTO IN 6 SCUOLE

Palermo 19 marzo 2007 –  Il rispetto delle regole nell’ambito del mondo del calcio, e più in generale nel contesto sociale quotidiano. Gli studenti di sei scuole palermitane saranno coinvolti nelle prossime settimane nel progetto “Le regole del gioco” organizzato dall’Associazione siciliana di criminologia e promosso dall’assessorato provinciale alle politiche sociali. “In un periodo nel quale dal mondo del calcio giungono segnali inquietanti – sottolinea l’assessore Giovanni Mammana – vogliamo far maturare nei giovani una coscienza civica basata sul rispetto delle regole e delle norme, e fare acquisire loro consapevolezza sul significato delle proprie azioni sociali”. Le scuole interessate nell’iniziativa sono il Liceo scientifico Basile, l’Iti Volta, il Nautico Gioeni Trabia, l’Itg Parlatore, l’Istituto professionale per il commercio Salvemini, l’istituto d’arte del mosaico “D’Aleo” di Monreale. Il progetto prevede un ciclo di 20 incontri condotti da quattro esperti in criminologia e dai sei docenti tutor, uno per ogni istituto, oltre a un momento comune fra tutti gli istituti partecipanti, con l’organizzazione di una manifestazione sportiva. Il progetto avrà la durata di sei mesi. 
L’ospedale Di Cristina a Palermo è invece teatro del progetto per la prevenzione dei disturbi alimentari destinato ai minori e ai loro genitori, curato dall’associazione Spazio Comune. Attivato un consultorio socio-sanitario, dove un’equipe di tredici esperti valuterà la presenza di esperienze traumatiche, di dissociazione e i comportamenti nei minori ospedalizzati con disturbi dell’alimentazione. I soggetti interessati sono circa 60 fra bambini e genitori. Il progetto, che si svolge presso il reparto di pediatria, ha la durata di tre mesi e al termine i risultati dell’attività  saranno diffusi al fine di promuovere interventi strutturati di prevenzione nel territorio attraverso i presidi socio-sanitari e le agenzie formative.
Allo Zen due, sempre a Palermo, ha invece preso il via un corso per la conoscenza dell’informatica e di internet, rivolto agli adolescenti del quartiere, per diffondere modelli educativi ispirati alla legalità e all’affermazione dei diritti. Il corso, organizzato dall’associazione Donne Insieme associate, durerà due mesi, tre giorni la settimana per un totale di 40 ore.
Infine altro progetto al via, quello della Missione Speranza e Carità per il reinserimento socio-lavorativo di 4 soggetti a rischio emarginazione che saranno impegnati per tre mesi nel ritiro della carta da riciclo presso il centro direzionale della Provincia di via San Lorenzo.