RISCHIO AMBIENTALE NELLE AREE INDUSTRIALI, SI’ DEL CONSIGLIO ALLA PROPOSTA DELL’MPA

Palermo, 7 marzo 2007 – Il Consiglio provinciale di Palermo prende posizione sulla questione delle aree industriali a rischio ambientale in Sicilia. Approvato un ordine del giorno presentato dall’Mpa,  illustrato dal capogruppo Franco Muscarella, con il quale l’assemblea di palazzo Comitini, oltre a manifestare la propria solidarietà nei confronti dei cittadini che risiedono in queste aree, invita il Governo nazionale e regionale “ad una solerte iniziativa affinché si definiscano sistemi costanti di monitoraggio dell’inquinamento ambientale a Gela, Milazzo e Priolo”.
L’ordine del giorno invita  Stato e Regione a mettere in atto “processi di salvaguardia dell’ambiente e dell’occupazione con iniziative rivolte alla riconversione delle tre aree a rischio ambientale, nonchè all’avvio dei processi di risanamento e bonifica”. “Auspichiamo inoltre – aggiunge il capogruppo dell’Mpa Muscarella – che la grande industria riveda la propria posizione sull’utilizzo del Pet Coke prevedendo nel breve periodo l’utilizzo di un diverso combustibile e adottando una politica industriale uniforme a quella tenuta in altri siti industriali, con investimenti rivolti a favorire la sicurezza degli impianti e  a ridurre i rischi per l’insorgenza di patologie legate agli agenti inquinanti”.