Si intitola Pedagogia e Arte. Da New Orleans a Pechino: passioni a confronto, la mostra che il pittore Francesco Toraldo presenta nella Sala Stucchi di Palazzo Asmundo (via Pietro Novelli 3, Palermo) con il sostegno della Provincia regionale.
Lartista classe 60, calabrese trapiantato a Roma, grande ammiratore della pittura di Renato Guttuso e profondo conoscitore della Sicilia, si è formato da autodidatta alla scuola del padre Enzo.
In quest’utima mostra Toraldo racconta attraverso trenta opere olii e acrilici su tela, realizzati tra il 2004 e il 2008 – i suoi viaggi dallAmerica alla Cina, esplorazioni di mondi e culture diverse nella prospettiva delleccellenza creativa.
New Orleans vive dunque dei rossi sgargianti e dei blu psichedelici dei gloriosi club di musica jazz, con i grandi maestri al piano, alla tromba o al sax, da Charles Mingus a Marcus Roberts, da Don Cherry a Miles David e Elvis Jones. Pechino è la capitale mondiale dello sport, con le ultime Olimpiadi: ci sono le figurine sfuggenti piegate sul manubrio della bici, i giocatori di pallanuoto che fendono lacqua, i cajak appena abbozzati tra onde di un turchese accecante.
«Le capacità espressive di Francesco Toraldo scrive Sgarbi nel suo intervento si effondono nelle sue opere con gli effetti vibrati di colori primati e puri. Egli non ama certo tenere sotto controllo la sua fantasia pittorica, e quindi interpreta il vero attraverso il filtro delle emozioni».
La mostra potrà essere visitata dal martedì al sabato, dalle 9 alle 13. Lingresso al pubblico è libero. Catalogo gratuito. Per informazioni, 091-6519022; provincia.palermo.it, palazzoasmundo.it
In quest’utima mostra Toraldo racconta attraverso trenta opere olii e acrilici su tela, realizzati tra il 2004 e il 2008 – i suoi viaggi dallAmerica alla Cina, esplorazioni di mondi e culture diverse nella prospettiva delleccellenza creativa.
New Orleans vive dunque dei rossi sgargianti e dei blu psichedelici dei gloriosi club di musica jazz, con i grandi maestri al piano, alla tromba o al sax, da Charles Mingus a Marcus Roberts, da Don Cherry a Miles David e Elvis Jones. Pechino è la capitale mondiale dello sport, con le ultime Olimpiadi: ci sono le figurine sfuggenti piegate sul manubrio della bici, i giocatori di pallanuoto che fendono lacqua, i cajak appena abbozzati tra onde di un turchese accecante.
«Le capacità espressive di Francesco Toraldo scrive Sgarbi nel suo intervento si effondono nelle sue opere con gli effetti vibrati di colori primati e puri. Egli non ama certo tenere sotto controllo la sua fantasia pittorica, e quindi interpreta il vero attraverso il filtro delle emozioni».
La mostra potrà essere visitata dal martedì al sabato, dalle 9 alle 13. Lingresso al pubblico è libero. Catalogo gratuito. Per informazioni, 091-6519022; provincia.palermo.it, palazzoasmundo.it
nella foto, “Wayne Shorter”, un olio su tela realizzato nel 2005