Sei concerti nei palazzi storici di Palermo. E il 15 settembre riaprono i cortili delle dimore nobiliari e i siti monumentali di via Alloro

L’arte incontra la musica e si ritaglia uno spazio di fascino e atmosfera nella cornice dei palazzi storici e delle ville monumentali di Palermo.
Sono due gli appuntamenti in programma in questa decima edizione di “Provincia in festa” dedicati alla riscoperta del “piccolo” ma grande patrimonio storico celato dietro cancelli e portoni. Per la rassegna “Sogni di note di mezza estate” si alterneranno gruppi stranieri di musica etnica e i più apprezzati interpreti siciliani di musica jazz. Si inizia il 12 settembre a villa Resuttano con “Bossa negra”, per un concerto di bossa nova e ritmi brasiliani. Alessandro Panicola, cantante e chitarrista, in scena con Zè Carlos e Benedetto Basile, ripercorrerà attraverso un vastissimo repertorio i grandi classici della canzone brasiliana d’autore, da Dorival Caymmi a Caetano Veloso, passando per Antonio Carlos Jobim e gli altri storici compositori del Samba-Canção. Uno spettacolo di ritmo e di atmosfera, che racconterà il Brasile nella sua massima espressione di genio e vitalità – la musica – ma anche nella sua dimensione di “luogo dello spirito”, filosofia, concetto geografico e antropologico.
Il giorno dopo, 13 settembre, si apriranno le porte di villa Genualdi con le calde suggestioni di Jerusa Barros (voce e percussioni), in scena con la sua band composta da Carmelo Farina (voce e chitarra) e Victor (percussioni). A fare da filo conduttore della serata saranno i ritmi della morna, la caratteristica musica di Capoverde dai ritmi languidi e lenti, intessuti di sofisticati versi e metafore sulla lontananza, il rimpianto, la nostalgia. La morna è un suggestivo mix di fado portoghese e dell’Atlas marocchino, con ascendenze africane, che nella serata a villa Genualdi si arricchirà di intermezzi in versi, con le più suggestive poesie capoverdiane. 
Il 14, a villa de Cordova, Stefano D’Anna e Mauro Schiavone anticiperanno i brani contenuti nel loro ultimo disco, in uscita a settembre, mentre il 15 villa Boscogrande accoglierà il sassofonista palermitano Gianni Gebbia con Fabrizio Giambanco e Mirko Bonarius, per una lunga retrospettiva attraverso i brani, riarrangiati, del musicista palermitano. Si tratta di pezzi composti e incisi tra gli ’80 e i primi ’90, e in qualche modo assurti a “esperimenti” capofila delle prime contaminazioni fra sound mediterraneo e jazz contemporaneo, poi diventate un’autentica moda.
Penultimo appuntamento il 17 settembre a villa Castelnuovo, con Salvatore Bonafede, palermitano, classe ’62, formazione artistica fra Italia e Usa, pianista e jazzista “a tutto tondo”, che eseguirà i pezzi dell’album “Dream and Dreams”, registrato nella primavera del 2006 e pubblicato all’inizio del 2007.
Il 18 settembre villa Airoldi chiude il circuito di spettacoli con il duo “Sudd MM”, band etno-popolare con incursioni nella musica elettronica. Anita Vitale (voce, pianoforte e fisarmonica) e Mario Tarsilla (basso) propongono un repertorio di commistioni estreme, dall’hip-hop alla world music, dal soul al dub, amalgamati dalle sonorità mediterranee. Ospite sul palco, Vito De Canzio (voce); in scena anche Mario Incudine (voce e strumenti acustici), Daniele Bonanno (chitarre), Mario Caminita (electronic stuff), Emanuele Rinella (batteria).
E’ tutto concentrato in una serata, invece, l’appuntamento con “Cortili aperti”, che taglia il traguardo dell’undicesima edizione, la seconda organizzata nell’ambito della Festa della Provincia. Quest’anno la manifestazione, realizzata dall’Associazione Dimore storiche, coinvolgerà siti e palazzi nobiliari dell’asse di via Alloro, per l’occasione completamente pedonalizzata. Il tragitto partirà dal palchetto della Musica del Foro Italico e si concluderà in piazza Sant’Anna, ideale capolinea. Lungo questo percorso sarà possibile fare tappa, con tanto di guide a disposizione dei visitatori, alla chiesa della Pietà e alla chiesa della Gancia, a palazzo Bonagia e palazzo Sambuca, alla chiesa dei Cocchieri e di Sant’Anna, a palazzo Ganci e al ritrovato complesso monumentale di Sant’Anna.
Otto “stazioni”, all’interno del circuito prescelto, saranno teatro di un’esibizione musicale, con gli allievi dell’ultimo anno del Conservatorio “V.Bellini” di Palermo, che si confronteranno in otto assoli, in un concorso estemporaneo nel segno dei talenti esordienti. Titolo della competizione, non a caso, “Solo nei cortili”. Il vincitore, decretato da una giuria di specialisti al termine della serata, si esibirà al Sant’Anna.